Nel mentre il Besiktas fa sapere di essere vicino al riscatto di Gomez

Molto passerà per le decisioni di Paulo Sousa: dovesse rimanere alla Fiorentina, i viola imposterebbero il mercato sicuramente in maniera diversa rispetto a quanto prospettato. Certo, al momento in ogni caso la società toscana non può permettersi di aspettare le decisioni del portoghese, vicino allo Zenit San Pietroburgo, o quelle riguardanti il prossimo direttore sportivo, ma dovrà intervenire. Sicuramente lo farà a centrocampo con due innesti ed i nomi ci sono già da un po’ di tempo, a prescindere dal prossimo tecnico: Simone Missiroli del Sassuolo e Dennis Praet dell’Anderlecht. Si lavora in sordina per entrambi, senza aspettare per forza una cessione eccellente (come quella di Josip Ilicic), ma è anche vero che qualora dovesse rimanere Sousa, qualcosa potrebbe cambiare in attacco. Con la permanenza del portoghese quasi certamente andrebbe via Khouma El Babacar, praticamente già in parte epurato da Sousa quest’anno: a quel punto dovrebbe arrivare un altro attaccante, ma è escluso al momento il ritorno dal Besiktas di Mario Gomez.

GOMEZ – FIORENTINA: ADDIO DEFINITIVO – Lo ha fatto sapere il direttore generale del club turco, Metin Albayrak, ai microfoni della radio TRT: «Siamo contenti del rendimento di Gomez (ha segnato finora ventitre gol, ndr) e anche lui è felice di rimanere qui. Ci sono degli incontri in corso e stanno andando in maniera positiva, per questo non siamo preoccupati e non dovrebbero esserlo nemmeno i nostri tifosi. Gomez vestirà ancora la nostra maglia la prossima stagione». Di fatto dipende dalla volontà del tedesco, perché il Besiktas ha un diritto di riscatto simbolico per il giocatore, mentre la Fiorentina in futuro potrà vantare soltanto una clausola che le permetterà di incassare circa la metà dei proventi dal Besiktas qualora il club turco dovesse decidere a sua volta di rivendere il giocatore. Dunque, con o senza Sousa, l’attacco è destinato a cambiare di nuovo forma e sostanza.