2016
Fiorentina: idea Scuffet, caso Benalouane
Tino Costa e Kone si giocano la conferma: gli scenari
Non ha voluto bruciare le tappe Simone Scuffet, che ha detto no all’Atletico Madrid e si è trasferito al Como, in Serie B. Il portiere di proprietà dell’Udinese, però, continua ad attirare osservatori in tribuna: tra questi ci sono quelli della Fiorentina, che vanta ottimi rapporti con il club friulano e la famiglia Pozzo. A breve, secondo il Corriere dello Sport, la società viola busserà alla porta dell’Udinese per discutere del portiere.
CHI RESTERA’? – La Fiorentina, però, deve affrontare, come riportato da La Gazzetta dello Sport, anche tre casi interni: arrivati in prestito, Tino Costa, Kone e Benalouane devono convincere il club viola a confermarli. L’unico dei tre che ha convinto veramente Paulo Sousa è il centrocampista argentino, che sta trasformando infatti in playmaker. E la Fiorentina sta pensando di versare 1,5 milioni di euro allo Spartak Mosca per il riscatto. Il tecnico portoghese, però, si aspetta grandi cose anche da Kone, perché ne è rimasto impressionato. Il rush finale, dunque, servirà per capire se andranno investiti 5 milioni di euro per il riscatto dall’Udinese. Il vero caso è Benalouane, a cui era stata diagnosticata una semplice sciatalgia durante le visite mediche, ma invece il difensore è alle prese con una fastidiosa lombalgia. Se ne riparlerà a giugno, perché per ora 7 milioni di euro per prenderlo a titolo definitivo dal Leicester City sono considerati troppi.