Fiorentina, Cognigni: «Non siamo un supermercato»

Il presidente: «Alonso rinnova, Bernardeschi è incedibile»

Mario Cognigni, presidente della Fiorentina, ha parlato ai microfoni del “Corriere Fiorentino” nella prima intervista del 2016 sopratutto di calciomercato, che domani aprirà ufficialmente i battenti. Tra i tanti argomenti, le possibili cessioni illustri di Pepito Rossi e Mario Suarez, blindando invece Bernardeschi ed Alonso.

LE DICHIARAZIONI – Queste le sue dichiarazioni inerenti al mercato in entrata: «Cercheremo inserimenti importanti, significativi, di “primo livello” per usare parole del mister. Se ci sarà da fare uno sforzo e qualche sacrificio li faremo per restare competitivi. Cercheremo elementi che ci consentano di continuare a farci sognare. Tutte le decisioni verranno prese in assoluta sintonia con Sousa. Riguardo alle cessioni cercheremo di mantenere tutto l’attuale organico, anche se le pressioni possono essere significative. Non siamo un supermercato».

ROSSI – Capitolo Pepito: «Va anche capito il suo momento e se andrà a giocare altrove sarà solo perché pensiamo possa ritrovarsi ed essere in futuro un valore aggiunto per la Fiorentina. A una condizione però: perché accada bisogna che la Fiorentina non perda equilibrio in quel reparto: se lui va via qualcuno insomma deve arrivare». Su Bernardeschi: «Per noi rappresenta il prototipo del giocatore della Fiorentina. Sarà importantissimo per il futuro della Fiorentina, non mi posso privare così dei miei giovani. Almeno fateci godere ciò che abbiamo costruito con tanto lavoro. Alonso rinnova?Il dg Rogg mi ha garantito che l’annuncio arriverà a giorni».