Bari: idee Hallfredsson e Falcinelli

Sogliano però avvisa: «Iniziamo a fare mercato con un mese di ritardo»

Con la presentazione avvenuta ieri, Sean Sogliano ha iniziato la propria nuova avventura da direttore sportivo del Bari. Adesso è l’ora di parlare di mercato ed i nomi in ballo sono tanti, a dispetto del tempo a disposizione per farne una cernita, che non è invece per nulla tanto. Obiettivo principale per la difesa resta Vangelis Moras, appena svincolatosi dall’Hellas Verona. Per il centrocampo il nome nuovo è quello di Emil Hallfredsson, giocatore dell’Udinese attualmente impegnato agli Europei con la nazionale islandese. Sulla fascia occhio al nome di Alessandro Longhi, giocatore svincolato dopo la fine della propria avventura con il Sassuolo e, parlando proprio di Sassuolo, per l’attacco potrebbe interessare Diego Falcinelli. Sempre attuale l’interesse per Danilo Soddimo del Frosinone, mentre una valida alternativa per le corsie laterali potrebbe essere Eros Pisano (Hellas Verona). Si lavora infine per riportare a Bari Alessandro Rosina, giocatore l’anno scorso in prestito dal Catania. 

MERCATO BARI, SOGLIANO: «NON ABBIAMO TEMPO» – In definitiva, della rosa attuale del Bari, composta da circa diciotto elementi, non in molti sarebbero sicuri del posto: il portiere Alessandro Micai, poi Riccardo Maniero, Francesco Valiani e probabilmente un difensore. Il tempo però per riformare una rosa all’altezza, come già accennato, non è molto, parola dello stesso Sogliano, che ieri ha detto: «Facciamo mercato con un mese di ritardo (causa vicende societarie, ndr)». Prima di aggiungere: «Sono uno che ha fatto la gavetta e amo prendermi le mie responsabilità». “Responsabilità” è proprio la parola chiave, perché Sogliano ha chiesto piena autonomia ed il presidente Cosmo Giancaspro gliel’ha data: «Sogliano avrà carta bianca – ha detto il numero uno barese – . In questa società ci sono ruoli definiti e in autonomia». Conferme sull’arrivo di Roberto Stellone in panchina, forse già domani, mentre l’ex d. s. Razvan Zamfir è pronto alla risoluzione consensuale del proprio contratto (scadenza nel 2018).