«Cataldi? Dipende dalla sua volontà: qui punto d’arrivo»

Dopo aver vinto il derby contro la Fiorentina, l’Empoli si prepara per una nuova delicata sfida: all’orizzonte c’è, infatti, la Lazio, che sembra aver imboccato la strada giusta con Simone Inzaghi. Intervenuto ai microfoni di RadioSei, il direttore sportivo azzurro Marcello Carli ha presentato il match: «Sappiamo di dover affrontare una squadra di spessore e in un campo dove l’anno scorso abbiamo preso un’imbarcata incredibile. Servirà una grande prestazione, perché la Lazio ha un attacco da prime 3-4 posizioni».

LE SCELTE – Inevitabilmente si è parlato di mercato, anche quello che riguarda gli allenatori e, di conseguenza, del futuro di Giampaolo: «Se vuole continuare con noi sapendo che avrà una squadra diversa da quella di quest’anno, allora non ci saranno problemi. Altrimenti sarà dura. Cataldi? Dipende dalla sua volontà. Deve vedere nell’Empoli la possibilità di crescere, sposare il progetto e vederlo come un punto d’arrivo. Ha grandi possibilità, se vuole crescere deve ancora lavorare. Tonelli? Sono convinto che qualcuno della Lazio abbia parlato con il suo agente. Io non ho sentito Tare, con cui ho un buon rapporto, altrimenti lo avrei detto. Ho parlato con Sabatini lo scorso gennaio e questo non è un mistero. Comunque credo che questo sia l’ultimo anno qui ad Empoli di Tonelli. E’ meglio per tutti prendere strade diverse».

SOLO VOCI – Infine, una battuta sulle voci che lo accostato insistentemente alla Roma per il ruolo di successore di Walter Sabatini: «Io a Roma sicuramente due volte l’anno ci vado, ma vorrei andarci più spesso perché è una bellissima città. Ora non c’è nulla. Si è parlato tanto ma ora vogliamo concentrarci solo sul campo».