2016
Bologna, il caso: nervi tesi per Diawara
Scoppia la grana: botta e risposta tra agente e Bigon
Il Bologna ha una grana è si chiama Diawara: l’agente del centrocampista sta spingendo per la cessione e ha accusato il club felsineo di non voler trattare. Pronta la replica del Bologna, che aveva proposto il rinnovo fino al 2020 con aumento dell’ingaggio a 400 mila euro. Il Valencia avrebbe offerto 8 milioni più bonus, praticamente la metà di quanto richiesto dal club rossoblù, che lo vorrebbe cedere per 15-20 milioni di euro. «L’offerta del Valencia per Diawara non è stata compatibile con la nostra valutazione. E noi comunque abbiamo proposto ad Amadou un adeguamento, una sorta di regalo che l’ha portato a guadagnare al livello di giocatori importanti», ha dichiarato il direttore sportivo Riccardo Bigon.
IL RETROSCENA – Il caso, come riportato da Il Resto del Carlino, potrebbe nascere da lontano, cioè da dicembre, quando Diawara abbandonò il vecchio agente, Visan, per affidarsi a Piraino. L’operazione non è stata ritenuta corretta dalla Procura federale, che ha rinviato a giudizio il giocatore e l’agente (entrambi rischiano multa e squalifica), oltre che il Bologna per responsabilità oggettiva (rischio multa). Questa vicenda avrebbe incrinato i rapporti tra le parti.