Fenucci: «Lavoriamo a innesti di qualità»

Mancosu jolly di mercato, possibile scambio M’Poku-Crisetig

Matteo Mancosu tornerà al Bologna: approdato al Carpi in prestito con obbligo di riscatto a 500 mila euro in caso di salvezza, l’attaccante poteva essere confermato dal club allenato da Castori con il diritto di riscatto, ma il Carpi non è intenzionato ad esercitare l’altra opzione. Discorso diverso, invece, per Marco Crimi: il Carpi lo acquisterà a titolo definitivo per 400 mila euro. Mancosu comunque non è destinato a restare nel club felsineo, che potrebbe inserirlo nella trattativa per Leonardo Morosini, seguito ormai da un anno. Il Bologna, nonostante l’interesse di molti club per il fantasista del Brescia, resta in vantaggio: è quanto emerso nell’incontro con l’agente Vigorelli. Ma Mancosu potrebbe diventare una pedina di scambio per arrivare a Gianmarco Ferrari. Affari in vista col Chievo: piace M’Poku, che potrebbe essere scambiato con Lorenzo Crisetig. Pressing, invece, su Roma e Palermo rispettivamente per Federico Ricci e Carlos Embalo, che piace anche allo Stoccarda.

ORGOGLIO FELSINEO – Movimenti per quello che si è laureato come il peggior attacco del campionato: 33 gol totali con 18 partite senza reti, quasi un intero girone. Quasi un’impresa salvarsi così, ma il Bologna si consola con le convocazioni di Antonio Mirante ed Emanuele Giaccherini in Nazionale. Entrambi sono nella lista dei 28 pre-convocati per gli Europei di Francia. «E’ il giusto premio per l’ottima stagione che ha fatto il nostro portiere. Conte ha sempre detto che avrebbe puntato su chi ha giocato con continuità durante la stagione e Mirante rappresenta perfettamente quel tipo di profilo», ha dichiarato l’ad rossoblù Fenucci, come riportato da Il Resto del Carlino.

INVESTIMENTI – Poi ha parlato di budget per la campagna acquisti estiva: «C’è spazio per altri investimenti, ma possiamo o abbassare gli emolumenti o ricorrere a qualche cessione. In questo momento non abbiamo la necessità di vendere i nostri giovani, ma se arrivasse un’offerta che tenesse conto non solo del loro valore attuale ma anche del potenziale valore futuro, non potremo non prenderla in considerazione. Non siamo fermi. In questi mesi sono stati visionati dei calciatori, i cui profili sono stati sottoposti al giudizio di Donadoni e dei due uomini del suo staff incaricati di curare questo aspetto. Non dobbiamo stravolgere la squadra, ma fare solo qualche innesto di qualità. Quello di riuscire a portare un giocatore che accenda la fantasia dei tifosi è un obiettivo che possiamo perseguire». Infine, Fenucci sul Dall’Ara: «Bisogna probabilmente fare un sacrificio per la ristrutturazione, giocare un anno lontano da Bologna per avere più velocemente un impianto gioiello».