2016
Diawara ai saluti, proposto Valdifiori
Torna dal prestito all’Atalanta Cherubin: il difensore dovrebbe rimanere
Il Bologna prova a frenare, anche se ai più sembra una tattica: Amadou Diawara pare ormai ad un passo dalla Roma. Il centrocampista rossoblu, valutato circa 14 milioni di euro, dovrebbe passare alla corte di Luciano Spalletti nelle prossime settimane e stavolta pare tutto vero. Ieri fonti felsinee avevano parlato di molti interessamenti, cosa effettivamente confermata, ma nessuna offerta concreta per il giocatore. Diawara, in ogni caso, è obiettivo dichiarato della Roma: in giallorosso prenderà il posto di Seydou Keita. Si lavora sulle cifre dell’accordo: il Bologna è disposta allo sconto, ma in cambio vuole il cartellino di Leandro Paredes, quest’anno in prestito all’Empoli, almeno in prestito. Chi potrebbe sostituire Diawara invece a centrocampo? Spunta l’ipotesi Mirko Valdifiori: il centrocampista del Napoli, quest’anno un po’ ai margini del progetto azzurro, non ricopre propriamente lo stesso ruolo di Diawara, ma potrebbe essere comunque una pedina utile nello scacchiere di Roberto Donadoni per la prossima stagione. Valdifiori, il cui agente ha già fatto intendere l’addio al Napoli, è stato offerto.
BOLOGNA: TORNA CHERUBIN – Nel mentre, in difesa, i rossoblu si riprendono il cartellino di Nicolò Cherubin, giocatore nelle ultime due stagioni in prestito all’Atalanta. Nato come centrale, in nerazzurro Cherubin si è scoperto jolly (in questo senso potrebbe essere anche un’ottima alternativa allo stesso Diawara): la sua storia, particolare, è comunque l’emblema della fisolofia bolognese. Cherubin, infatti, nella sua prima avventura al Bologna era stato frenato da tantissimi infortuni, nonostante il talento mostrato: il prestito all’Atalanta da parte della società felsinea, dopo la retrocessione, era stata una mossa fatta proprio nell’ottica di recuperare il giocatore, che infatti adesso dovrebbe rimanere a Bologna, come riporta il Corriere dello Sport – Stadio. Si lavora su altre piste: José Mauri (Milan), Fernando (Sampdoria) e Federico Viviani (Hellas Verona), poi sul riscatto di Emanuele Giaccherini dal Sunderland.