2016
Bologna, Saputo in Italia sabato: tra investimenti e viaggi in treno
Bologna, in settimana l’arrivo di Saputo e il confronto con Danadoni per fare il punto della situazione
SAPUTO LIFESTYLE – Non capita spesso che un presidente viaggi in treno, a Bologna sì. Joey Saputo, domenica, raggiungerà Pescara in treno per assistere alla sfida salvezza contro la compagine abruzzese. Un buon modo anche per preservare il portafoglio: tant’è vero che la società rossoblu ha un accordo con Trenitalia per raggiungere, su rotaia, le città in cui disputare le sfide in trasferta. L’edizione odierna di Repubblica rivela inoltre che il chairman emiliano verserà 28 milioni d euro nelle casse del club per coprire le prossime perdite e ne spenderà 7 per avviare i lavori di ampliamento e miglioramento del centro sportivo di Casteldebole.
Gennaio si avvicina e così anche il momento in cui le squadre di serie A potranno pensare al così detto ‘mercato di riparazione’. Una di questa squadre è il Bologna ma la situazione è tutt’altro che semplice. Come riporta il Corriere dello Sport il presidente del club Joey Saputo verrà in Italia nella giornata di venerdì, massimo sabato mattina. Le questioni sono molte a partire da quelle che riguardano il bilancio: molti dei soldi che il presidente aveva disposto in tre anni sono già stati spesi e quindi con molta probabilità il mercato a gennaio si farà, certo con un basso profilo e con la consapevolezza di dover vendere prima per poter acquistare dopo. E’ previsto quindi un incontro tra Donadoni, Bigon e lo staff per fare il punto della situazione. CASO DZEMAILI – Uno dei casi spinosi da risolvere è quello di Blerim Dzemaili che con molta probabilità a giugno farà la valigie per andare a Montreal, certo l’estate è lontana ma comunque la questione deve essere affrontata. MERCATO – Per quanto riguarda il mercato vero e proprio l’allarme è in attacco, il giocatore in uscita è Anthony Mounier, il francese è tornato a giocare ma l’idea è quella di liberarlo se qualche club dovesse presentare un’offerta. Le alternative? Per ora sono molte: la prima ipotesi è quella di Alessio Cerci anche se non convince la sua condizione fisica; difficile che arrivi Biabiany oppure Gabigol a causa dell’ingaggio troppo alto. C’è un interesse per Paloschi e Pinilla ma comunque nessuna trattativa è stata intavolata. Per quanto riguarda la difesa invece si aspetterà di capire le condizioni di Verdi anche se forse un acquisto verrà fatto. Il Bologna ha dei veterani in difesa come Gastaldello, Maietta e Torosidis però si potrebbe pensare ad un giocatore che possa dare il suo contributo a lungo termine. Oikonomou è la vera punta di diamante ma anche in questo caso se dovesse arrivare un’offerta consona, intorno ai 4-5 milioni, la società potrebbe lasciarlo andare.