2016

Diamanti: «Alla mia carriera do 10!»

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Il neo-acquisto dell’Atalanta: «Presidente e mister mi hanno sollevato»

Alessandro Diamanti, approdato da poche ore all’Atalanta dal Watford (via Guangzhou Evergrande) nel mercato di gennaio, alla sua carriera dà un bel dieci. Il fantasista toscano ha voglia di rilanciarsi dopo una pessima parentesi in Premier League (come da lui stesso ammesso del resto) e punta, perché no, ad impressione anche Antonio Conte in vista dei prossimi Europei. Difficile, ma non impossibile adesso che è di nuovo in Serie A. «Voglia di tornare? Dieci. Indosserò la maglia numero ventitre per due motivi: è la data di nascita di mia moglie e a Livorno vuol dire fortuna. Valuto da dieci le mie esperienze tra Livorno e west Ham, al Brescia non feci il massimo, ma segnai conunque otto reti. All’esperienza a Bologna do dieci: sono rimasto molto legato alla città più che alla società. In Cina è stato bello, do otto, nonostante il clima e i trasferimenti ho vinto un campionato», racconta Diamanti.

ATALANTA, DIAMANTI: «BELLO ESSERE QUI» – Parlando invece di questioni più attuali: «L’Atalanta? Mi ha fatto piacere parlare con presidente e mister, dopo sei mesi in cui non hai un bellissimo rapporto con l’allenatore, quando vieni chiamato e ti si parla così è bello. EURO 2016? Spero di farne parte, ma Conte si convince pedalando, io so come è fatto lui e mi piace molto. Voto alla mia carriera? Dieci! Sono soddisfatto: sono partito da molto lontano, ho fatto tanta gavetta e me la godo molto di più di quelli che sono arrivati subito», le parole del neo-giocatore a Sky Sport.

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