Calciomercato 2017-18: Lotito è il Re delle plusvalenze

Ultime ore di calciomercato 2017-18 in casa Lazio e per il Presidente Lotito è il momento di passare all’incasso dei meriti e delle plusvalenze. Spesso criticato per la sua eccessiva parsimonia dai tifosi biancocelesti, il patron ed il suo fido scudiero Tare si sono dimostrati abili strateghi.

La telenovela Keita ha infatti portato i suoi ricchi frutti nelle casse laziali. Dopo un tira e molla iniziato a giugno, con il giocatore in scadenza giugno 2018 che pareva sulla via della Juventus, e con lo stesso ex-Barcellona che si era praticamente messo da solo fuori rosa con il suo comportamento, Lotito ha dimostrato ancora una volta di saper tenere duro. Il passaggio al Monaco permette infatti di incassare ben 30 milioni per la cessione del talentuoso attaccante, realizzando inoltre una plusvalenza record.

Keita infatti arrivò dalla Spagna per appena 300.000 mila euro nell’estate 2011, “scartato” ed allontanato dalla cantera blaugrana per i suoi comportamenti talvolta fuori dalle righe. Il patron della Lazio non se lo fece scappare e, dopo due annate trascorse nella formazione Primavera, il salto in prima squadra dove ha raccolto complessivamente 137 presenze condite da 31 reti, di cui ben 26 reti in Serie A.

Ma non è solo la partenza di Keita Balde per Monaco ad aver contribuito ad una sessione record in termini di plusvalenze. Anche l’addio a Biglia (Milan) e al difensore olandese Hoedt (Southampton), entrambi al prezzo di €17 milioni, oltre a Berisha all’Atalanta, hanno determinato una stima di circa 66 milioni, un importo che triplica quello registrato finora dalla Roma.

Nella tabella sottostante, si può comprendere come, prima di sedersi al tavolo con Lotito e Tare, occorra dotarsi di foglio e calcolatrice.

Fonte dati:calcioefinanza.it

Ed i 30 milioni del cartellino per Keita costituiscono anche la cessione record per il patron biancoceleste, superando la cifra registrata nella scorsa stagione con il passaggio di Candreva all’Inter per 22 milioni.

Nell’ultimo bilancio approvato, chiuso al 30 giugno 2016, Mister Lotito aveva realizzato in termini di plusvalenze circa 23 milioni di euro, in virtù, come citato sopra, delle cessioni di Candreva (+18.9 milioni) ed Onazi (+3.5) al Trabzonspor.

Ed ora per la dirigenza laziale, oltre ad aver dimostrato nel calciomercato 2017-18 di saper fare bene i conti,  uno dei compiti in cui impegnarsi è far aumentare i ricavi da merchandising, fermi a 840mila euro, come registrato nel bilancio 2015-16.