Si conclude il Torneo de Transición: nessun ribaltone vincono quelli de La Academia

Si è finalmente concluso l’appassionante Torneo de Transicion 2014: il Racing de Avellaneda è Campione d’Argentina. Milito e soci, dopo la vittoria 1-0 contro il Godoy Cruz (che porta la firma di un altro ex genoano, Adrián Centurión), possono festeggiare il 17° titolo nella storia de La Academia. Un titolo deciso nelle ultime giornate, con gli avversari rincorsi e superati nello scontro diretto, da lì in poi un cammino tutto in discesa sulle ali dell’entusiasmo.

(foto Twitter)

Non riesce dunque l’impresa al River Plate, staccato di due punti in classifica: i Millionarios dovevano vincere sul campo del Quilmes e sperare nel passo falso del Racing. Il primo evento si è verificato, il secondo no, e così, la squadra di Gallardo si è dovuta ‘accontentare’ di chiudere la stagione con la conquista della Copa Sudamericana ai danni dell’Atletico Nacional.

El Principe Milito corona così il sogno che aveva covato tornando in Argentina: “Ancora non ci credo… È un sogno che si avvera – dice raggiante a fine partita-. Bisogna togliersi il cappello di fronte a questo gruppo. È tutto molto speciale, perché amo il club, perché sono nato e cresciuto qui, in una squadra che mi ha permesso di costruire la carriera che ho avuto. Mi sento un privilegiato. Sono davvero orgoglioso di questo gruppo, di fare parte di una squadra di ragazzi fantastici. Questo titolo è speciale – conclude Milito-. Sono tornato per vivere tutto questo, che è un sogno. Sono felicissimo, non potrei chiedere di più a Dio. Il Racing è la mia vita”.