2014
Calcio estero, tutti i migliori affari europei del mercato di Gennaio
Ecco tutti i colpi messi a segno nei principali campionati esteri
CALCIO ESTERO CALCIOMERCATO GENNAIO – A 5 giorni dalla chiusura del mercato di riparazione di Gennaio, analizziamo a freddo i principali trasferimenti che si sono registrati presso i maggiori campionati del vecchio continente. A differenza delle sessioni invernali degli anni precedenti, questa finestra di calciomercato non ha prodotto il solito esodo imponente di calciatori. Le grandi squadre, infatti, hanno pensato perlopiù di mettere qualche toppa qua e là per ovviare alle carenze evidenziate nelle rispettive rose nella prima parte di stagione. Nonostante questo dato che emerge oggettivamente, però, alcuni club non hanno comunque perso l’occasione per compiere investimenti di grande caratura. Andiamo alla ricerca degli affari più rilevanti.
BUNDESLIGA – Quello tedesco è stato un mercato che in generale si è dimostrato poco attivo. Le due finaliste dell’ultima edizione della Champions League, infatti, non hanno fatto registrare nessun movimento in entrata. Nessun acquisto per rinforzare la rosa per il Bayern Monaco e, consentitemi di dirlo, forse la corazzata di Guardiola non ne aveva neanche granchè bisogno. Stesso discorso vale per il Borussia Dortmund: i gialloneri avevano cercato di acquistare Ranocchia dall’Inter, ma non si è trovato l’accordo fra le parti. A dispetto degli infortuni di giocatori chiave come Gundogan e Subotic e dei risultati meno brillanti di quest’anno, la banda di Klopp terminerà la stagione con la stessa rosa. Il vero colpo della Bundesliga è stato allora Kevin De Bruyne, giovane e promettente ala proveniente dal Chelsea acquistata dal Wolfsburg per 22 milioni di euro.
FRANCIA – I movimenti più importanti della Ligue 1 sono stati realizzati dai ricchissimi PSG e Monaco. Considerati gli investimenti sontuosi degli ultimi 3 anni, la squadra della capitale aveva ben poco da puntellare nella fortissima formazione che ha a disposizione Laurent Blanc. Falliti gli assalti “italiani” per Pogba e Pjanic, l’unico ma importante colpo dei parigini è stato Yohan Cabaye, 28enne centrocampista trasferitosi al Parco dei Principi per una cifra vicina ai 30 milioni di euro. Il Monaco, invece, è dovuto intervenire sul mercato a causa del grave infortunio subito da Falcao. Ecco dunque l’arrivo di Berbatov in prestito dal Fulham e l’acquisto del promettente Lacina Traorè, girato però per i prossimi sei mesi all’Everton. Il Lille, invece, si è assicurato le prestazioni di Sebastien Corchia, terzino a lungo cercato anche da Roma e Torino.
SPAGNA – Niente “Clasico” per il mercato spagnolo. Ne’ Barcellona nè Real Madrid hanno voluto sfidarsi con l’ingaggio di grandi e costosissimi talenti come accaduto quest’estate con l’arrivo di Neymar e Bale. La neo capolista Atletico Madrid, invece, ha ripreso in prestito l’ex Juventus Diego Ribas da Cunha, tornato tra i colchoneros dopo l’esperienza del 2011/2012. La palma d’oro del calciomercato iberico va al Valencia, attivissimo in questa finestra. La società spagnola ha ceduto Canales al Real Sociedad e ha girato in prestito Banega, Guardado e Postiga. In entrata, però, un giocatore per ruolo: Vargas in prestito dal Napoli, l’ex Barca Seydou Keita e Senderos dal Fulham.
INGHILTERRA – E veniamo infine alla Premier League. Come da tradizione, il mercato d’oltremanica risulta ancora quello più attivo e forse anche il più affascinante della finestra di Gennaio. Moyes ha dovuto sborsare ben 45 milioni di euro per portare all’Old Trafford il talentuoso Juan Mata, unico ma significativo colpo di mercato dei Red Devils. L’Arsenal ha preso in prestito lo svedese Kallstrom e ha trovato una collocazione in prestito ai tantissimi giovani che stanno crescendo sotto l’ala di Wenger. A sorpresa Manchester City e Liverpool non intervengono sul mercato. Tra le piccole, il club più attivo è sicuramente il West Ham. Gli Hammers, infatti, prelevano a titolo temporaneo dall’Italia Borriello, Nocerino e Armero. Lo scettro del calciomercato britannico, però, va sicuramente al Chelsea di Josè Mourinho. Con i fondi ricavati con le cessioni di Mata e De Bruyne (l’altro partente è stato Essien che però è stato ceduto al Milan a parametro zero) il manager portoghese ha portato a Londra Matic del Benfica, Salah dal Basilea e ha prenotato per Giugno il giovane e conteso centrale francese Zouma, che rimarrà al Saint-Etienne fino alla fine della stagione.
STATISTICHE PREOCCUPANTI – Chi ha fatto il miglior colpo estero del mercato di Gennaio? Lascio a voi la difficile risposta. Un dato che emerge oggetivamente dal confronto delle transizioni straniere con quelle della Serie A è però molto significativo, anche se preventivato. Nonostante il fatto che il numero di giocatori che hanno cambiato maglia durante questo inverno in Italia sia in linea con gli stardard stranieri, sono pochissime le squadre del belpaese che hanno acquistato dei calciatori a titolo definitivo; se diamo uno sguardo a tutti i movimenti nel nostro Paese salta subito all’occhio la quantità esagerata di affari in prestito. Un’altra statistica ci informa che il numero di giocatori prelevati dai campionati esteri è minore di quello dei calciatori esportati oltre la penisola. Dati da non sottovalutare che non possono far altro che evidenziare in modo sintomatico il momento di inferiorità economica e probabilmente anche di appeal di cui risente il calcio nostrano.