2017
Calciatori extracomunitari: il vademecum del calciomercato
Chi parte, chi arriva e gli incastri del mercato: un semplice bignamino per muoversi tra i giocatori extracomunitari
Difficile muoversi nelle maglie del calciomercato, specie quando si parla delle regole per i calciatori extracomunitari. Tuttavia, è possibile capirci qualcosa: i club di Serie A che al 30 giugno hanno nella loro rosa più di due calciatori non comunitari tesserati a titolo definitivo hanno le mani più legate. Infatti, questi club potranno tesserare in questa stagione due extracomunitari provenienti da federazione estera: uno andrà a sostituire un calciatore ceduto all’estero o con contratto scaduto, mentre l’altro verrà tesserato liberamente, purché abbia presenziato dalla panchina a due gare della propria nazionale nell’ultimo anno (o a 5 in tutta la carriera). Chi ha un solo extracomunitario o nessuno, invece, può arrivare a tre con 2-3 tesseramenti liberi. Va anche ricordato come chi arrivi in Italia nella sessione estiva non possa trasferirsi in B prima di gennaio; vengono invece considerati comunitari i giocatori di paesi membri dell’Unione Europea, oltre alla Svizzera e allo Spazio Economico Europeo (Islanda, Lichtenstein e Norvegia).