2020
Calcagno (vicepresidente AIC): «Abbiamo il dovere di provare a ripartire. Su Spadafora…»
Il vicepresidente dell’AIC, Umberto Calcagno, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli facendo il punto sulla ripartenza
Umberto Calcagno, vicepresidente dell‘AIC, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli facendo il punto sulla ripresa del calcio in Italia.
RIPARTENZA – «Ripartire sarebbe un segnale importante. La Serie A avrebbe un effetto benefico anche verso il basso. Il nostro sistema deve fare tutto il possibile per ripartire, se non si potrà allora alzeremo le mani. Chiediamo di prepararci per la ripresa. Innanzitutto con gli allenamenti singoli, poi con il protocollo. Abbiamo la responsabilità di provarci, non voglio giocare a tutti i costi ma se il calcio riparte sarebbe un bel segnale per il Paese».
PAROLE SPADAFORA – «Non voglio immaginare che ci sia avversione verso lo sport più importante in Italia, credo sia mancata un po’ di compattezza riguardo alla ripartenza. Questo ha creato confusione. Adesso Leghe e Figc sono compatte e il Ministro lo sa. La nostra Associazione si è affidata ai medici, il nostro sistema deve farsi trovare pronto quando ci sarà uno spiraglio».