2020

Calcagno (AIC): «Solidarietà dei calciatori? Così ci sarà sempre un divario»

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Il presidente dell’AIC, Umberto Calcagno, ha parlato dell’aspetto economico nel calcio e delle difficoltà nella pandemia

Umberto Calcagno, presidente dell’AIC dopo le dimissioni di Damiano Tommasi, ha parlato delle difficoltà economiche del calcio ai microfoni di TMW Radio.

«I calciatori professionisti nella prima fase della pandemia hanno fatto la loro parte, e ci rendiamo tutti conto di quanto il paese stia soffrendo. La nostra posizione è che tutti debbano fare la propria parte, scindendo realmente cosa derivi dal Covid e cosa il mondo professionistico patisca per scelte o per mancate riforme auspicate da tempo. Se da una decina d’anni non riusciamo a capire che una distribuzione diversa delle risorse rispetto a oggi è l’unico partenza, si rischia di creare situazioni sterili anche a livello programmatico. Mi auguro si prenda spunto dalle difficoltà, e che si guardi intorno a noi, in Spagna, Germania o Inghilterra e alla mutualità che hanno e che riversano verso la loro base. Lo sport non può prescindere dall’aspetto solidaristico, o si creerà un divario sempre superiore».

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