Cairo conferma Mihajlovic: «Classifica ottima ma cambiamo modulo! Su Calvarese…»

Le parole del presidente del Torino al termine della gara con il Cagliari. Queste le dichiarazioni di Urbano Cairo

Il Torino ha vinto contro il Cagliari nel posticipo domenicale dell’undicesima giornata di Serie A. Sinisa Mihajlovic era a rischio ma ha salvato la panchina anche se, secondo il presidente Urbano Cairo, il tecnico non era a rischio. Queste le parole del numero uno granata a “Sky Sport“: «Ho abbracciato Mihajlovic, è vero. Era un abbraccio di chi lavora insieme da un anno e mezzo e ha molta stima della persona ed è un fatto reciproco. Siamo al settimo posto a pari merito con Milan e Fiorentina, non ho mai pensato all’esonero. Abbiamo perso partite contro Verona e Crotone e non avremmo dovuto anche se avete visto oggi che il Crotone ha battuto la Fiorentina. La squadra ha abbracciato Mihajlovic? Anche il gruppo è con l’allenatore. Il gruppo è compatto, è coeso e ha grande stima del tecnico. Lo sapevamo già: è una conferma delle cose che sapevamo».

Prosegue il presidente: «Dovevamo essere più avanti in classifica e manca continuità? Quest’anno abbiamo perso male il derby ma abbiamo giocato in 10. Poi c’è stata la partita con il Verona che ci ha creato problemi perché eravamo avanti di 2 gol a 7 minuti dalla fine, non dovevamo mai pareggiarla. La reazione oggi è stata importante e credo che la disposizione in campo diversa ci abbia anche aiutato. Quella di oggi non è una reazione solo nervosa. Il calendario era agevole sulla carta ma abbiamo incontrato Juventus, Roma, Sampdoria e Fiorentina: quattro gare su 11 erano partite impegnative. Che tipo di Toro vorrei? Lo abbiamo visto l’anno scorso e anche quest’anno: vedere un Toro offensivo mi piace molto. Vedere un Toro che ha il cuore Toro è molto importante per noi, lo vogliono i tifosi e anche l’allenatore. Secondo me ritornerà un Toro di questo genere, sempre molto offensivo. Io credo che si possa fare molto bene quest’anno. Abbiamo 16 punti come Milan e Fiorentina ed è una cosa positiva. Dobbiamo fare bene, dobbiamo fare bene contro l’Inter. Scherzavo prima: quando vinciamo con l’arbitro Calvarese vale doppio».