Urbano Cairo, presidente del Torino, è tornato sul caso degli striscioni su Superga. Ecco le sue dichiarazioni

Urbano Cairo torna a parlare del caso striscioni. Secondo l’inchiesta di Report (stasera una nuova puntata) Alessandro D’Angelo, security manager della Juve, ha aiutato i tifosi bianconeri a far entrare gli striscioni ma il presidente Andrea Agnelli, citando le sentenze, ha smentito. Il presidente del Toro ha parlato a Radio 1 chiedendo nuovamente le scuse del presidente Agnelli: «Sì, stasera vedrò Report. In merito alla puntata precedente, ho già sentito il presidente Agnelli  che mi ha detto di essersi già scusato all’epoca, ma io credo che un evento del genere meriti delle doppie scuse».

Cairo ha poi ribadito le sue idee sul Var: «La tecnologia serve a crescere e a migliorare ma mi sembra che le polemiche stiano aumentando, bisogna trovare un modo per utilizzarlo meglio. Con la Fiorentina ho visto un buon Torino ma in queste prime dieci partite di campionato siamo stati penalizzati, sei errori sono un po’ troppi. Il problema è relativo alla scelta dell’arbitro di andare a rivedere l’azione». Il numero uno granata ha chiesto l’introduzione del Var ‘a chiamata’: inizialmente aveva proposto una chiamata agli allenatori, ora ha pensato di concedere questa possibilità ai capitani delle squadre.

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