Cairo: «Cerci e Immobile? Chiedete loro se andrebbero via di nuovo, credo dicano di no»

TORINO CAIRO – Il Torino non è in un buon momento e dopo la doppia sconfitta di Helsinki e Roma riaffiorano dubbi sulla tenuta della squadra. Mister Giampiero Ventura aveva chiesto rinforzi alla dirigenza visto che i partenti illustri in estate non sono stati sostituiti a dovere e ora sta a Urbano Cairo rispondere. Di seguito ecco proprio un estratto delle parole di Cairo, presidente e proprietario del Torino.

RISPONDE CAIRO – «Di 6 sconfitte solo 2 mi hanno seccato, quella a Genova con la Sampdoria e quella a Helsinki. Sono state partite in cui l’atteggiamento della squadra non è stato consono all’impegno. Abbiamo gli stessi punti dell’anno scorso e siamo messi bene in Europa League, io non sono preoccupato perché la gente continuerà a sostenere la squadra. Non possiamo ambire solo alla salvezza ma comunque i 40 punti sono il primo step, onesto e obbligatorio. La squadra ha cambiato tanto e ha bisogno di qualche periodo per stabilizzarsi. A gennaio non sarà un mercato di riparazione ma un mercato di implementazione: abbiamo necessità di inserire giovani nuovi, gente dell’89 o del ’90. Cerci e Immobile? Chiedete loro se andrebbero via di nuovo, credo dicano di no».

NUOVI GIOCATORI – Urbano Cairo ha parlato ai microfoni di Tuttosport e ha spiegato dunque come a gennaio rinforzerà il Torino, per adesso lontano parente rispetto a quello dell’anno scorso. Nell’intervista ha parlato pure dei nuovi giocatori granata, ha difeso Amauri che in stagione ha segnato solo una rete e lo stesso ha fatto con Sanchez Miño, per il quale bisognerà ancora aspettare un periodo di ambientamento. Infine ha definito Ventura un patrimonio del Torino.