2015
Cagliari, Zola: «Italia, devi ripartire»
Ancora Zola: «Sacchi poteva esprimersi meglio»
Gianfranco Zola vuole salvare il suo Cagliari e nella prossima giornata di campionato incontrerà l’Inter. Zola è stato intervistato da La Repubblica e di seguito vi riportiamo le sue dichiarazioni riprese da Cagliarinews24.com: «Sono questi i momenti importanti per ripartire. Io ripartirei dagli uomini. In Italia ce ne sono tanti che conoscono bene il mondo del calcio e potrebbero trovare risposte giuste. La professionalità non manca e bisogna cambiare sistema».
STRADA – La ricetta per cambiare è semplice secondo Zola: «Ci vuole pazienza per ricostruire e invece in Italia si ha fretta, si vuole vincere subito o si butta tutto all’aria. Per ottenere risultati immediati c’è solo una strada: spendere 200 milioni e comprare i giocatori migliori. La crisi porta pazienza e aiuta a programmare». Zola poi si è soffermato su un retroscena di quando fu vicino alla Lazio: «Scappato al primo incontro con la Lazio? Non esageriamo, diciamo che non mi aveva convinto».
NAZIONALI – L’attuale tecnico del Cagliari condivide pure filosofie con Zeman e Conte: «Come per il boemo anche per me il risultato deve arrivare col gioco. Conte dice di scarsa considerazione per la nazionale? Ha allenato la Juventus, sa bene come funziona. Anch’io quando guidavo l’Under 21 avrei voluto avere più occasioni per allenare i ragazzi, ma come tecnico del Cagliari per me conta solo la prossima partita e voglio prepararla con tutti i miei giocatori».
MEGLIO – Il Chelsea è rimasto nel cuore di Zola ovviamente e le immagini dei tifosi dei Blues che impediscono a un uomo di colore di prendere la metro lo hanno colpito. Zola ha detto che i fan del Chelsea non sono razzisti e a proposito delle parole di Sacchi ha affermato: «Non scherziamo. Sacchi voleva denunciare un problema serio del nostro calcio: troppi stranieri nelle giovanili. Certo, poteva esprimersi meglio».