2014
Cagliari, Zeman indica la via: «Chi attacca non deve difendere»
Il boemo: «Vi sembra che il Real abbia una grande difesa?»
Mentalità Zeman. La stessa, da sempre. Durante la conferenza stampa odierna, il tecnico boemo è tornato a parlare del battibecco di settimana scorsa con Massimo Mauro, che lo ha accusato di curare troppo poco la fase offensiva: «Abbiamo concetti diversi di calcio – riporta Cagliarinews24.com –, ma mica da oggi. Chi attacca non ha bisogno di difendere, quando guardo il Real non vedo una grande difesa ma una squadra che va in avanti».
PRIMA? – Reduce da un pareggio pirotecnico a Napoli, il Cagliari cerca la prima vittoria tra le mura amiche. Ma sulla sua strada ci sarà la Fiorentina: «Alla vigilia possiamo dire quello che vogliamo, ma bisogna far parlare il campo. La Fiorentina durante la stagione ha conosciuto alti e bassi. Hanno tanti palleggiatori, a tratti sono in sette a costruire il gioco. Quando allenavo la Roma ricordo i viola come gli interpreti del miglior calcio in Italia. Montella è stato eccezionale al primo anno, si sta confermando su buoni livelli».
TITOLARI – Quanto all’undici titolare, il boemo dà poche indicazioni: «In mezzo Conti vede il gioco come pochi in Italia, Crisetig ha più corsa: a seconda delle occasioni è più utile una o l’altra cosa. Domani mancheranno Colombi, Murru e Sau. Ekdal ha recuperato dall’attacco influenzale. Lo stesso attacco di Napoli? Può essere, ho anche altre soluzioni. Farias ha fatto due gol, Ibarbo rete e assist, Cossu ha dato una grande mano: l’attacco ha funzionato».