2014
Cagliari, Sant’Elia: il responso della Prefettura
CAGLIARI SANT’ELIA PREFETTURA – Nuovo capitolo dell’infinita vicenda legata al Sant’Elia, quest’oggi è la Prefettura a parlare, indicando quali siano gli intoppi che ancora impediscono di ampliare la capienza dell’impianto oltre i 5000 spettatori. Di recente l’amministrazione cittadina ha comunicato alla Prefettura l’esito delle prove di carico sulle tribune tubolari, documentazione necessaria per il corretto proseguimento dell’iter. C’è però un inconveniente: quella stessa documentazione, per poter essere presa in considerazione dalla Commissione deve prima passare il vaglio del progettista della Cagliari Calcio.
LA NOTA – Questi i passaggi della nota ufficiale della Prefettura come riportati daL’Unione Sarda: «La Commissione provinciale di vigilanza ha iniziato ad esaminare la documentazione prodotta, solo in parte, dal Comune di Cagliari nel mese di ottobre 2013. Nel corso di una riunione del tavolo tecnico svoltasi nel mese di dicembre, è emersa la mancanza di documentazione tecnica relativa alla realizzazione delle tribune metalliche, compresi i distinti, necessaria a licenziare con parere favorevole il progetto. Contestualmente, è stata rilevata la ancora pendente definizione del progetto antincendio di competenza dei Vigili del Fuoco. L’esame è proseguito, dopo ulteriori approfondimenti in data 24 gennaio e 3 febbraio 2014. In occasione di tale ultima seduta è emerso il superamento di tutte le criticità in precedenza rilevate, con esclusione degli aspetti statico-strutturali, in relazione ai quali si è disposto che Comune di Cagliari e Genio Civile si incontrassero per effettuare ulteriori approfondimenti sulle questioni strutturali rimaste insolute e rilevanti per la sicurezza complessiva dell’impianto.
«Tale incontro avrebbe dovuto presupporre un approfondimento congiunto tra i progettisti e collaudatori del Comune e quelli incaricati dalla Cagliari Calcio, competenti alla progettazione delle Tribune metalliche, incontro per il quale il Genio Civile ha fornito massima disponibilità, sebbene tale attività non spetti ai componenti della Commissione ma al Comune che presenta la richiesta. In data 21.2.2014 il Comune di Cagliari ha inviato ulteriore documentazione riguardante l’effettuazione di prove di carico svolte presso le strutture dello stadio, indirizzata al progettista della Cagliari Calcio e solo per conoscenza a questa Prefettura. Tale documentazione, non richiesta dalla Commissione deve essere prima esaminata e recepita dal progettista e, successivamente, prodotta dal Comune alla Commissione. Si ribadisce, infine, che la Commissione versa ancora nella fase dell’esame del progetto per la capienza di 16.000 spettatori, avendo, peraltro, il Comune espressamente rinunciato alla presentazione di analogo progetto per 12.000 posti. Nulla è stato, finora, programmato per i sopralluoghi finalizzati al parere di agibilità».