Cagliari, Pisacane: «Non mi sento un eroe»

Fabio Pisacane, difensore del Cagliari di Rastelli, oggi ha presentato il suo libro “La favol… A”

Quella di Pisacane è una storia da film, il calciatore rossoblu, per il momento si è limitato a scriverne un libro. Ne ha parlato così alle telecamere di Sky Sport, a margine della presentazione dello stesso: «Quando ero nel settore giovanile del Genoa, una mattina mi svegliai ed ero totalmente paralizzato. Ebbi subito paura, di smettere di giocare a calcio e di vivere addirittura. Il calcio è una speranza, soprattutto per i ragazzi che vivono in quartieri difficili come il mio. Se ci sono riuscito io, possono riuscirci anche gli altri: è questo il messaggio che voglio inviare loro. Non mi sento un eroe, ma una persona normale, per aver detto “no” alla combine di una partita quando difendevo i colori del Lumezzane. Sono una persona dal basso profilo e mi dà fastidio che qualcuno lasci passare un gesto normale per qualcosa di straordinario. L’esordio contro l’Atalanta? Piansi perchè quel giorno fu caratterizzato da tante emozioni diverse. Il 3-0 è stato il coronamento di un sogno. Riconoscimento del The Guardian? Non sapevo che risonanza mediatica potesse avere una storia come la mia. I tanti messaggi provenienti dal mondo del calcio mi hanno fatto capire quanto effettivamente contasse».