2019
Cagliari, Maran: «Squadra altamente competitiva. Col Chievo non sarà facile»
L’allenatore del Cagliari, Rolando Maran, ha presentato la sfida di Coppa Italia contro il Chievo nel corso della conferenza stampa odierna
Nella serata di domani, il Cagliari affronterà il Chievo per il terzo turno di Coppa Italia. Nella giornata di oggi, l’allenatore dei casteddu, Rolando Maran, ha presentato la sfida in conferenza stampa. Ecco le sue parole riportate da Tuttomercatoweb: «C’è la predisposizione giusta, le tante novità hanno portato entusiasmo. Vedo che in allenamento i ragazzi dimostrano grande voglia di far bene. Parte una nuova stagione, vogliamo essere protagonisti. Le difficoltà proposte dal primo impegno ufficiale sono diverse: incontriamo una squadra appena retrocessa, ma che ha fatto la A per tanti anni, con giocatori che conosco benissimo. Un avversario che avrà grandi motivazioni. Noi abbiamo fatto un mese impegnativo, stiamo smaltendo i carichi. Non siamo ancora al 100% ma certamente siamo a buon punto».
«Obiettivi? Gli obiettivi procedono di pari passo con la mentalità in campo. Dobbiamo fare in modo che la squadra sappia quel che vuole. Non limitarci a giocare le partite, ma viverle, affrontarle come se fossero delle finali. Solo così è possibile crescere. Per me è una gioia allenare una rosa tanto competitiva. Che squadra abbiamo costruito? Va sottolineato il lavoro svolto dal Presidente: ha investito tanto per mettermi a disposizione una squadra dal tasso tecnico notevole. Volevamo che arrivassero giocatori motivati e così è stato. Alcuni sono giunti da noi a preparazione già iniziata, ma avere calciatori di quel calibro può aiutare a ridurre i tempi di inserimento. Dobbiamo lavorare, siamo agli inizi della costruzione di un blocco di squadra ma il livello del materiale umano è notevole. Cosa dico ai tifosi? Ci aspetta un viaggio bellissimo, bisognerà percorrere tanta strada insieme. Rappresentiamo un popolo, sentiamo la responsabilità, vogliamo regalare ai tifosi molte soddisfazioni. Restiamo uniti sino alla fine».