Cagliari, le parole di Makoumbou: «Ranieri mi chiede di giocare veloce, in verticale, ma anche di cercare il tiro»

Il Cagliari si avvicina alla prima partita di Serie A contro il Torino di Ivan Juric. Fra i papabili titolari c’è Antoine Makoumbou. Il giocatore rossoblù ha rilasciato un’intervista presso i microfoni de La Gazzetta dello Sport. Di seguito le sue parole.

RETROSCENA – «Potevo arrivare prima in Italia. Mi chiamò il Chievo e mi tennero lì per un po’. Troppa attesa però. Alla fine andai al Tabor Sezana. Poi sono andato al Maribor e lì mi ha notato il Cagliari».

RANIERI – «Mi piace troppo la palla, ma mi adatto. Ranieri mi chiede di giocare veloce, in verticale, ma anche di cercare il tiro e di guardare sempre in avanti».

IDOLI E AVVERSARI – «Quando ero piccolo, il mio modello era Zidane. Stravedevo per lui. Ora è Pogba, lo conosco personalmente. Ho giocato con su fratello al Tabor. Spero tanto di giocare contro di lui e la Juventus. Non vedo l’ora di cominciare con il Cagliari in Serie A. dobbiamo salvarci in un campionato con gente forte forte, guarda sempre i campionati di alto livello in tv».

CAGLIARI – «Qui c’è un ambiente caldo, ma nello spogliatoio mi trovo bene, i tifosi mi piacciono. Passo la maggior parte del tempo con Luvumbo, che è forte. Giochiamo alla play e vinco di più io».

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