2009

Cagliari, il sindaco difende la tifoseria: “Non siamo razzisti”

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Ieri a Cagliari ci sono stati attimi di tensione per gli insulti razzisti rivolti nei confronti del calciatore dell’Inter, Samuel Eto’o, ma il sindaco del capoluogo sardo, Emilio Floris, ha voluto rispondere alle accuse ed ha difeso la tifoseria rossoblù: “Cagliari non è una città  razzista, i cori di pochi che in gruppo sembrano molti non devono trarre in inganno: la nostra città  e l’intera Sardegna hanno una tradizione di ospitalità  che ci è riconosciuta da tutti e non deve essere messa in discussione – si legge su fcinternews1908 -. Io ero allo stadio e sinceramente non mi sono accorto di quei cori. Probabilmente l’arbitro, dal campo, ha potuto sentire meglio di chi era negli spalti e ha interrotto il gioco. Un episodio che purtroppo rientra nelle abitudine delle tifoserie di insultare gli avversari. Per questo in generale si pensa di ristrutturare gli stadi costruendoli a misura di famiglie perchè subentri un altro tipo di cultura”.

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