Cagliari, Ibarbo: per la tifoseria resta un “traditore”

Cagliari, il ritorno in Sardegna di Victor Ibarbo ha fatto molto discutere la tifoseria rossoblù: non gli è stato ancora perdonato il trasferimento alla Roma. E la scritta “traditore” compare sui muri dello stadio

«Certe storie non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano» cantava Venditti in Amici Mai. Ecco la situazione di Victor Ibarbo con il Cagliari è più o meno la seguente. Solo che non si parla di una storia d’amore e quel titolo “Amici Mai” calza alla perfezione con l’animo della tifoseria rossoblù nei confronti dell’attaccante. Il giocatore, rientrato al Cagliari nella sessione invernale del mercato, non è ancora stato perdonato dai tifosi per il “tradimento” consumato trasferendosi alla Roma. Da parte sua Ibarbo ha cercato di ricomporre la frattura scusandosi in conferenza stampa di presentazione: «Stavo male davvero, mi sono fermato tre mesi, non era una farsa. Tornassi indietro non lascerei mai Cagliari. Una scelta quella di andare alla Roma di cui mi sono pentito» ha affermato. Effettivamente all’epoca dell’infortunio, nel 2015, il giocatore era rimasto fuori tre mesi, poi era stato ceduto alla Roma e aveva esordito la settimana successiva. Questo agli occhi dei tifosi del Cagliari era più che un tradimento e il suo ritorno ha provocato inevitabilmente una reazione: la scritta “Ibarbo traditore” è comparsa sul muro dello stadio. I tifosi del Cagliari non dimenticano.