2015
Cagliari, Cellino: «Conti e Cossu non reggono più 90 minuti»
L’ex presidente: «Diego Lopez, però, non voleva capirlo…»
Intervistato dalle pagine del Corriere di Bologna, Massimo Cellino, ex presidente del Cagliari, s’è focalizzato su Diego Lopez, tecnico dei rossoblu sotto la sua gestione e oggi un po’ in difficoltà al Bologna: «Lopez è come un figlio, in tutti questi anni mi ha fatto gioire e soffrire, per lui posso fare anche uno strappo alla regola. Come si sta comportando a Bologna? Non ditemi che sta sbagliando di nuovo per la sua testardaggine».
CAGLIARI – Errori già commessi a Cagliari: «Ha fatto bene per un po’ di tempo, poi è tornata fuori la sua testardaggine. Gli dicevo: guarda che Cossu e Conti sono figli miei come lo sei tu, hanno fatto entrambi le fortune del Cagliari ma ora non ce la fanno più a giocare 90 minuti, tu devi essere bravo a gestirli sul piano fisico, devi farli giocare meno. Anche perché facendoli giocare sempre offendi quelli che stanno fisicamente meglio di loro. E lui invece cosa ha fatto? Testardo più del granito ha continuato a farli giocare tutta la partita e tutte le partite. Così ho dovuto mandarlo via mettendo al suo posto Pulga, che non è bravo quanto Lopez ma è più elastico di Lopez. E Pulga ha salvato il Cagliari».