2014
Cagliari, avv. Cellino: «Impugneremo la sentenza. Il Leeds…»
CAGLIARI LEEDS CELLINO – Leeds a rischio. Dopo la condanna del tribunale di Cagliari – che gli ha imposto di pagare 600 mila euro di multa – Massimo Cellino rischia di dover dire addio al sogno inglese chiamato Leeds United.
ALL’ATTACCO – Non, però, secondo il suo avvocato, Cocco, che è stato intervistato in esclusiva di microfoni di ‘CagliariNews24‘, e che, in mattinata, aveva chiesto l’assoluzione della pena: «Si assolutamente e avevamo anche elementi fondati, il Giudice evidentemente non ha colto questi argomenti e impugneremo senz’altro».
ITER – «Prima faremmo appello, poi eventualmente anche ricorso in Cassazione. Questo è puro Diritto, essenzialmente. Senz’altro verrà appellata, leggerò con attenzione le motivazioni. Però siccome noi avevamo trattato ogni possibile argomento a riguardo e quindi eravamo convinti di aver superato la riserva circa la legittimità della presenza della barca a Cagliari in esenzione da norme doganali della Comunità Europea. Eravamo convinti dei nostri argomenti».
CHIARIMENTI – ««La barca è di proprietà di una società americana, il governo statunitense non dà una bandiera a vanvera. Era già di proprietà, era già iscritta nei registi americani. E’ stata poi acquistata da un’altra società americana, Cellino opera legittimamente negli Stati Uniti, ha la cittadinanza li. Poi quali argomenti userà il giudice di motivazione questo non lo so, questi che sono fatti oggettivi a mio avviso non possono essere superati in sede penale da nessuno altro argomento. Ovviamente valgono leggi più garantiste rispetto a quelle tributarie. Io francamente non riesco a capire, vedremo leggerò la sentenza che sicuramente verrà impugnata. Questa essendo materia di diritto dell’Unione Europea, il Giudice di merito non è obbligato ma lo è la Corte di Cassazione dovrà rivolgersi per l’interpretazione della norma europea alla Corte di Giustizia europea. Addirittura non escludo che venga chiamato in campo la Corte di Giustizia dell’Unione Europea».
FUTURO – Leeds a rischio? No, almeno per ora: «Io direttamente non seguo la questione, posso dire la mia opinione. Questa sentenza per l’ordinamento italiano non essendo una sentenza definitiva non vale, non ha ancora valore. Per il nostro ordinamento giuridico prima della sentenza definitiva di condanna come lei sa c’è la presunzione di innocenza»