Cagliari, Astori: «Situazione surreale tra le mura amiche»

CAGLIARI ASTORI TORINO – Intervenuto ai microfoni di Deejay Football Club, Davide Astori, difensore del Cagliari, ha  rilasciato queste dichiarazioni durante la trasmissione dell’emittente Radio Deejay: «Siamo partiti un giorno prima per la sfida contro il Torino per rimanere sul pezzo, per fare punti anche qui all’Olimpico di Torino».

CALCIO – Si passa poi al rapporto tra procuratori, calciatori e società, con i rinnovi di contratto che generalmente vengono prolungati anche di stagione in stagione: «I contratti si firmano in due, è un’arma a doppio taglio: se viene rinnovato dopo un anno significa che entrambe le parti sono d’accordo». 

MIGLIORARE – Un commento sulla situazione del Sant’Elia: «Situazione surreale, quando ritorniamo in casa nostra per giocare gare delicate e ci troviamo di fronte ad un pubblico di 5000 persone, è brutto per noi e per chi viene allo stadio a guardarci. Migliorare il calcio italiano? Bisogna partire dalle strutture, quindi dagli impianti, ma anche dai settori giovanili. Poi bisogna privilegiare i calciatori italiani, anche giovani».