2014
Cagliari, ag. Cragno: «Serve più equilibrio nei giudizi»
Il procuratore del portiere: «Anche Perin a Pescara subì critiche…»
«Il Cagliari non ha dimostrato il giusto equilibrio e adesso deve ripartire perchè c’è tutto il tempo per rialzare la china. Zeman? Quando non arrivano i risultati, a pagare è spesso l’allenatore». Graziano Battistini, agente di Alessio Cragno, guarda con fiducia al futuro del Cagliari, a pochi giorni dall’avvicendamento in panchina: via Zeman, spazio a Zola.
NIENTE PAURA – Quanto alla concorrenza – si infittiscono le voci circa il possibile arrivo di Viviano -, Battistini spiega: «Io so con certezza – riporta ‘Cagliarinews24.com’ – che la dirigenza nutre una profonda stima nei confronti di Alessio. Segnali che mi sono arrivati in più di un’occasione e che lasciano ben sperare. Io credo che Alessio non abbia particolari responsabilità, ha offerto sempre delle ottime prestazioni e in alcune circostanze è stato anche decisivo. Tutti sanno che non è mai facile essere il portiere di una squadra di Zeman. I tanti gol che può aver subito non hanno un solo colpevole. Adesso con Zola è normale che possano cambiare alcune gerarchie, ho letto anche io di interessamenti ma il Cagliari non ci ha comunicato la volontà di cambiare portiere. Non vorrei che si facessero dei giudizi affrettati, ricordo le critiche che subì Perin a Pescara e adesso sappiamo tutti il suo valore. Se dovesse arrivare un altro portiere Alessio se la giocherà come ha sempre fatto, senza problemi».