2014

Burlando: «La FIGC non deve trattenere l’incasso di Italia – Albania»

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Il presidente della regione Liguria chiede che l’incasso venga devoluto agli alluvionati, come deciso

L’amichevole tra Italia e Albania sarebbe dovuta servire, oltre che a Conte per i suoi test con gli azzurri, anche per aiutare le popolazioni alluvionate. La partita si giocò infatti al Ferraris, stadio di Genova, città colpita dall’alluvione, e l’incasso dell’evento sarebbe dovuto essere destinato alle popolazioni alluvionate. Ma questo non è accaduto. ‘Il Secolo XIX‘ riporta le parole del presidente della regione Liguria, Claudio Burlando, che chiede alla FIGC di «non trattenere i soldi della vendita dei biglietti per l’amichevole dedicandoli al ripristino dei campi di calcio alluvionati, ma di destinare quei soldi alle famiglie che ne hanno più bisogno».

NON È COSI’ – Come riporta il quotidiano genovese, le dichiarazioni di Burlando si riferiscono alle parole pronunciate da Michele Uva, direttore generale della FIGC che, nei giorni antecedenti la partita, avrebbe detto che agli alluvionati sarebbe andato il denaro proveniente dai diritti televisivi, mentre l’incasso sarebbe stato trattenuto dalla FIGC per poi essere reinvestito per restaurare i campi colpiti dall’alluvione.

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