Buon compleanno a… Martin Hongla - Calcio News 24
Connettiti con noi

Calcio Estero

Buon compleanno a… Martin Hongla

Avatar di Redazione CalcioNews24

Pubblicato

su

Holga

Gli auguri di compleanno di oggi a Martin Hongla, centrocampista di proprietà dell’Hellas Verona in prestito al Real Valladolid

Oggi Martin Hongla compie 25 anni. Sabato scorso, il centrocampista del Verona, andato in prestito al Real Valladolid, è riuscito nell’impresa di ricevere due cartellini nel giro di pochi secondi e di rientrare negli spogliatoi prima della scadenza naturale del match. Una questione di pochi attimi. Ma prima di raccontare qualcosa della sua storia, è bene soffermarsi sull’ultimo peccato calcistico dei suoi 24 anni. Da oggi in poi si sentirà più “maturo”, forse, e certe cose non le farà più (si dice così, in questi casi).
Maglia numero 20, il camerunese scende in campo davanti alla difesa nella gara in casa con l’Elche. Si gioca di pomeriggio, fischio d’inizio alle ore 16.15 e l’avversario non è solo ultimo in classifica, è anche talmente staccato da non avere praticamente più speranze. Hongla, invece, gioca in un club che la salvezza in questo momento l’avrebbe garantita, ma non ha da scialare punti. L’operazione sta riuscendo in pieno, la vittoria sembra fatta quando al minuto 96 i padroni di casa pareggiano con Tete Morente. La gara si surriscalda. Al decimo minuto di recupero riceve il secondo giallo il suo compagno di squadra Mesa per un intervento che definire scomposto è una gentilezza. Hongla fa di peggio. Si mette a litigare e riceve un giallo. Non contento, applaude l’arbitro Isidro Diaz de Mera che si mette a inseguirlo, gliene sventola un altro e tira fuori il rosso, mimando platealmente il gesto del misfatto e indicandogli l’uscita. E dire che la Liga lui la dovrebbe conoscere. Prima di arrivare in Italia è stato in Spagna, in Ucraina e in Belgio. E quando si è presentato a Verona ci ha tenuto a dire che lui aveva affrontato il più forte di tutti quando Cristiano Ronaldo giocava nel Real Madrid. Perciò non vedeva l’ora di ritrovarlo in un altro campionato, non ipotizzando che CR7 ci avrebbe giocato ancora pochi minuti della prima giornata, per poi andarsene a Manchester.
Com’è stato l’anno e mezzo trascorso a Verona? Hongla vi arriva dall’Anversa e si presenta così: «Ho molte qualità: mi piace giocare a calcio, mi piace avere la palla. Voglio lavorare sempre, soltanto così si può migliorare. La società ha mostrato grande interesse per me: hanno fatto di tutto per avermi, in due o tre settimane di trattative serrate, e sono contento di essere qui. Il gruppo è ottimo, ha ottime qualità».

Il problema non sono le sue parole, che denotano ambizione, voglia di fare e di crescere. Il tema vero è che Verona hanno in testa colui che davanti alla difesa sapeva starci con autorevolezza e che – non a caso – ha poi trascinato il Marocco a raggiungere il più grande risultato di un’africana al Mondiale: Sofyan Amrabat. Anche Hongla parteciperà a Qatar 2022 con il suo Camerun, ma non farà lo stesso percorso del suo predecessore scaligero. In questa distanza misurata su scala globale c’è contenuta quella che si registra a livello locale. L’anno scorso Hongla gioca 20 partite tra campionato e Coppa Italia e in qualche caso lascia a desiderare. Soprattutto a Bologna, dove si rende primo responsabile della sconfitta perdendo la palla che porta alla rete di Svanberg. Siamo solo alla terza giornata, in altre circostanze non appare un giocatore dall’accentuata verve, ma la soddisfazione di un gol in Serie A se la prende in Verona-Lazio. I primi mesi della stagione in corso, invece, propongono un peggioramento delle sue prestazioni, al pari della squadra oggettivamente indebolita. É così che nell’ultimo giorno della sessione invernale del mercato va a compimento l’idea del prestito spagnolo. «Hellas Verona FC comunica di aver ceduto a Real Valladolid CF, a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2023 – con opzione di riscatto – il diritto alle prestazioni sportive del centrocampista Martin Hongla. Hellas Verona FC saluta Martin e gli augura il meglio per questa nuova esperienza professionale». Il peggio lo si è visto sabato scorso.