Bavaresi da record. Bene anche lo Schalke, vola il Monchengladbach

BUNDESLIGA 9^ GIORNATA – Il nono turno del campionato tedesco ha visto mettere a segno 22 reti. Continua inarrestata la marcia del Bayern Monaco, vittorioso di misura a Brema (nona rete stagionale di Müller). I bavaresi, con 9 successi di fila da inizio campionato, raggiungono un record storico. Il Brema, dopo la quinta sconfitta di fila, è relegato al terz’ultimo posto. A sette lunghezze dal Bayern, torna alla vittoria dopo quattro partite il Borussia Dortmund, che nell’anticipo ha superato in trasferta l’insidioso Mainz. In rete Reus e Mkhitaryan (fallito un rigore dallo stesso Reus, respinto da Karius). Lo Schalke batte l’Hertha Berlino allo scadere nella sfida d’alta classifica (decisivo Max Meyer, al primo centro stagionale). I “minatori” di Breitenreiter sono stabili al terzo posto, a 4 lunghezze sul Wolfsburg, tornato alla vittoria dopo quattro giornate col 4-2 sull’Hoffenheim (in evidenza la tripletta di Max Kruse), ora penultimo. Il Colonia viene sconfitto di misura in casa dall’Hannover, attualmente fuori dalla zona retrocessione. Torna alla sconfitta anche l’Ingolstadt, battuto di misura a Stoccarda (nei primi minuti fallito il rigore del possibile vantaggio bavarese da Leckie). Pareggio a reti bianche in Amburgo-Bayer Leverkusen: un risultato che non accontenta due squadre dagli obiettivi europei. Clamorosa vittoria esterna per il Borussia Monchengladbach, che vince a Francoforte con il punteggio di 5-1; in evidenza le doppiette di Raffael e Hahn (tornato a segnare dopo quasi un anno). I “puledri” conquistano la quarta vittoria consecutiva, facendo bottino pieno dall’arrivo in panchina di André Schubert. Infine, terza vittoria stagionale del Darmstadt, che espugna Augsburg per 2-0. Per l’Augsburg è la sesta sconfitta stagionale, che vale il momentaneo ultimo posto solitario con 5 punti.

La rete di Thomas Müller che ha permesso al Bayern di espugnare Brema

MONCHENGLADBACH TORNA A SOGNARE – Dopo un pessimo inzio di campionato, con cinque sconfitte di fila e l’addio di Favre dopo quattro anni, a Monchengladbach si torna a vedere la luce. Quattro vittorie nelle ultime quattro partite, coincidenti col corso di André Scubert in panchina, hanno allontanato gli spettri di un campionato votato alla salvezza, per tornare a guardare all’Europa come vero obiettivo. Una rosa di grande valore, con nomi giovani come il capitano Xhaka, Herrmann, Thorgan Hazard, Drmic e Dahoud, valorizzato come non mai da Schubert; oltre ad altri come Stindl, Ibrahima Traoré, Hahn e il sempreverde Raffael. In quattro partite si è assisitito all’assoluto cambio di marcia dei “puledri”: 14 reti segnate e 4 subite, contro le 2 segnate e 12 subite nei primi cinque incontri. Adesso, per gli avversari della Juventus in Champions League, si prepara una stagione che può vedere i “puledri” tra i suoi primi protagonisti.

La larga vittoria del Borussia Monchengladbach a Francoforte