Bundesliga, 33° turno: Bayern, titolo storico. Stoccarda, è quasi Zweiteliga

18 reti, Hoffenheim, Darmstadt e Augsburg salve

BUNDESLIGA 33^ GIORNATA – La penultima giornata del campionato tedesco ha visto mettere a segno 18 reti. Il Bayern Monaco può festeggiare il titolo con la vittoria per 2-1 nel derby bavarese a Ingolstadt; decisiva la doppietta di Lewandowski, capocannoniere del campionato con 29 reti stagionali. Il Borussia Dortmund perde di misura a Francoforte, fermandosi dopo 15 risultati utili consecutivi. “Aquile” alla terza vittoria di fila e ora quart’ultimi a +1 sul Brema. Il Borussia Monchengladbach vince 2-1 sul Bayer Leverkusen (doppietta di Hahn) e si porta al quarto posto solitario: “Fohlen” praticamente in Champions League. Le “Aspirine” si fermano dopo sette vittorie di fila. Quarta sconfitta consecutiva per l’Hertha Berlino, battuto 2-1 in casa dal Darmstadt; i berlinesi salutano il sogno Champions, “Lilien” salvi. Il Mainz vince a Stoccarda per 3-1 e condanna gli “Svevi” ad una probabile e inaspettata retrocessione (la squadra di Kramny è penultima a -2 dal Brema). “Nullfunfer” a pari punti di Hertha e Schalke, attualmente migliori quinti per differenza reti. Pareggio per 1-1 tra Schalke e Augsburg con i bavaresi che festeggiano una salvezza sudata. Il Wolfsburg torna alla vittoria dopo otto turni con il successo di Amburgo, firmato dalla prima rete stagionale di Luiz Gustavo. Tra Colonia e Werder Brema finisce a reti bianche: un’occasione gettata al vento per gli anseatici, scavalcati dal Francoforte al quart’ultimo posto. Infine, l’Hoffenheim di Julian Nagelsmann raggunge la salvezza nonostante la sconfitta di misura a Hannover.

BAYERN, TITOLO STORICO – Per la prima volta nella storia della Bundesliga, una squadra riesce a vincere quattro “Meisterschalen” consecutivi. E’ il Bayern Monaco di Pep Guardiola, primo allenatore non tedesco a vincere la Bundesliga per tre anni di fila. 26esimo titolo nazionale, (il 25esimo dalla nascita della Bundesliga), arriva nella stagione della millesima vittoria in campionato, ottenuta nel girone d’andata contro il Colonia. A Lewandowski, capocannoniere con 29 reti, ne manca una per diventare il miglior realizzatore straniero di sempre nel campionato tedesco; per il polacco, tra i maggiori artefici del trionfo, una stagione condita di record: le 5 reti segnate contro il Wolfsburg in nove minuti, oltre a otto doppiette personali. Con lui, Thomas Muller, il compagno di reparto più “operaio”, a segno 20 volte per una coppia da sogno; lo stesso Muller ha reso onore agli antagonisti dell Borussia Dortmund, diventata la miglior seconda classificata di sempre nella storia della Bundesliga. E ora si volta pagina, a Monaco aspettano l’arrivo di Carlo Ancelotti, mentre Guardiola è atteso a Manchester, sponda City. Lo stesso spagnolo ha voluto omaggiare Jupp Heynckes, iniziatore nel 2013 della storica serie di successi in campionato. Adesso sta al Carlo di casa nostra far sì che la storia non si fermi.