Lotta salvezza: Hoffenheim e Augsburg vincono ancora, trema lo Stoccarda

BUNDESLIGA 30^ GIORNATA – Sono 27 le reti messe a segno nel quint’ultimo turno stagionale del campionato tedesco. Si segnalano otto vittorie casalinghe sulle nove partite disputate, record stagionale. Il Bayern Monaco guadagna un altro pezzo di “Meisterschale” battendo lo Schalke per 3-0 (doppietta di Lewandowski che sale a 27 reti in campionato). I bavaresi potrebbero laurearsi campioni già nella prossima giornata. Il Borussia Dortmund vince 3-0 sull’Amburgo con la prima rete del 17enne Pulisic e la doppietta di Ramos; gialloneri imbattuti da tredici giornate. Amburgo alla quarta sconfitta nelle ultime cinque gare e ancora a rischio retrocessione. Sconfitta per l’Hertha Berlino, battuto in rimonta per 2-1 sul campo dell’Hoffenheim; la squadra di Nagelsmann conquista la quarta vittoria nelle ultime cinque gare ed è ora a +3 dalla zona retrocessione. Berlinesi senza vittorie da tre giornate e scavalcati al terzo posto dal Bayer Leverkusen, che col 3-0 sull’Eintracht Francoforte raggiunge la quinta vittoria consecutiva. Eintracht alla terza sconfitta di fila (15esima stagionale) e sempre penultimo, a forte rischio discesa. Altra sconfitta, piuttosto inspiegabile, per il Monchengladbach; i “Fohlen” perdono 2-0 in casa dell’Hannover ultimo in classifica, rimediando la terza sconfitta nelle ultime quattro partite. La squadra di André Schubert si allontana così dai posti Champions. Sconfitta difficile da decifrare anche per il Mainz, rimontato in casa da 2-0 a 2-3 dal Colonia di Stoger. La squadra di Schmidt, a pari punti con Monchengladbach e Schalke, vede allontanarsi il sogno Champions. Per il Colonia tre importanti punti salvezza. Il Werder Brema ha la meglio sul Wolfsburg per 3-2 e, tornando alla vittoria dopo cinque turni, stacca il Francoforte di quattro lunghezze. I “lupi”, senza vittorie da cinque giornate, vedono sempre più improbabile l’obiettivo europeo. Nella sfida tra neopromosse, il Darmstadt vince sull’Ingolstadt per 2-0; “Lilien” alla seconda vittoria di fila e al sesto risultato utile consecutivo, verso una meritata permanenza in Bundesliga. Infine, nel derby del Sud tra Augsburg e Stoccarda, hanno la meglio di misura i bavaresi; la squadra di Weinzierl appaia proprio gli “Svevi” di Kramny al quart’ultimo posto, con questi alla terza sconfitta nelle ultime cinque gare e ora a rischio retrocessione.

HOFFENHEIM, CHE NUMERI CON NAGELSMANN – L’Hoffenheim è rinato. E lo ha fatto con Julian Nagelsmann alla guida, il più giovane allenatore nella storia della Bundesliga coi suoi 29 anni ancora da compiere. Il giovane bavarese, ex tecnico dell’Under 19 dell’Hoffenheim, è seduto sulla panchina della prima squadra da inizio febbraio, dopo il breve e deludente corso di Huub Stevens, precedentemente subentrato a Markus Gisdol. In dieci giornate di Bundesliga, l’Hoffenheim di Nagelsmann conta sei vittorie, due pareggi e due sconfitte: una media di 2 punti a partita, numeri da piazzamento in Champions League. Il corso Nagelsmann ha fin qui portato sei punti in più nella metà delle partite giocate dalla squadra con Gisdol e Stevens. Stabile tra il penultimo e ultimo posto per mesi, i biancoblu del Baden-Württemberg si attestano ora in tredicesima posizione; la permanenza in Bundesliga, fino a qualche settimana fa poco quotabile, è ora a portata di mano. Il calendario recita: trasferta a Monchengladbach, Ingolstadt in casa, trasferta a Hannover e Schalke tra le mura amiche; abbordabile, si può dire. Evitando cali di tensione, Nagelsmann, che dovette abbandonare a 21 anni la carriera di calciatore per gravi problemi al ginocchio, può già rifarsi in panchina. Eccome.