2015
Buio Cagliari: il Verona passa 1-2 al Sant’Elia
La formazione di Zola cade ancora contro gli scaligeri di Mandorlini
Dopo l’anticipo tra Chievo e Milan, la seconda gara della 25^ giornata di Serie A è stata Cagliari – Hellas Verona. Ad uscire dal Sant’Elia con i tre punti è stata la formazione scaligera, che ha superato i sardi per 2-0 grazie alle reti di Toni e Gomez.
PRIMO TEMPO – Parte subito forte il Cagliari: gli uomini di Zola guadagnano una punizione interessante al secondo minuto, ma M’Poku e Conti sprecano. Bel colpo di testa un minuto dopo da parte di Donsah, ma la palla esce di poco sopra la traversa. Ma è il Verona a passare per primo. E’ il 9 minuto quando Hallfredsson crossa dalla sinistra per Luca Toni, Brkic esce male ed il numero 9 scaligero anticipa il portiere con un bel tocco d’esterno destro, grazie anche alla blanda marcatura di Rossettini. Il vantaggio del Verona arriva quando il Cagliari si trovava in 10, visto che Donsah era fuori dal campo per infortunio, accusato dopo uno scontro con Hallfredsson. Il centrocampista rossoblù non ce la fa, e così Zola sceglie Joao Pedro al suo posto. Il Cagliari spreca l’occasione del raddoppio, capitata sui piedi di Longo al 20’: M’Poku serve bene l’attaccante in verticale, ma il suo tiro è deviato in angolo quanto basta da Marquez, che salva tutto. Due minuti dopo bella iniziativa di Toni, che stoppa la palla e prova la girata di destro, che però non impensierisce Brkic. Il Cagliari continua a provarci, cercando di portare la palla dentro l’area di rigore scaligera, dove il Verona soffre un po’: ha una buona occasione Dessena al 26’, ma il centrocampista svirgola il destro e spara a lato. Altra potenziale occasione per Longo al 32’, lanciato a rete sempre da M’Poku: l’attaccante però è costretto a girarci sull’uscita di Benussi, e non riesce a concludere. Il primo tempo si apre col Cagliari arroccato in attacco, ma gli uomini di Zola non riescono a trovare il varco giusto e non arrivano al pareggio
SECONDO TEMPO – Il secondo tempo continua la sinfonia della prima frazione. I rossoblù sono votati all’attacco, ma lasciano comunque spazio per delle ripartenze, come quella del 3’ guidata da Hallfredsson: tre contro due, gli scaligeri non riescono a finalizzare l’occasione. Un minuto dopo ci prova Longo di testa, dopo la battuta di un corner, ma l’incornata è debole e Benussi riesce a parare. Ma, come nel primo tempo, è il Verona a trovare la via del gol. Juanito Gomez rileva Jankovic, e colpisce subito, all’11’: Hallfredsson scodella una palla dalla sinistra da calcio di punizione, ed è proprio Gomez a farsi trovare pronto e a battere Brkic con un colpo di testa su inserimento. Zola si gioca dunque il terzo cambio –dopo Farias, entrato ad inizio secondo tempo per Gonzalez- al 16’: dentro Cop, fuori Dessena. Il Cagliari potrebbe riaprire la partita al 19’, quando Farias va via bene sulla destra ad Agostini e riesce a mettere un buon cross basso che sfila davanti la linea di porta, con Cop e Longo che non riescono ad intervenire. Ci riprova poi Rossettini al 25’ con un colpo di testa che finisce alto, ma è il Verona che ha l’occasione per fare il 3-0: al 27’ Tachtsidis entra in area, scarica dietro per Ionita che si porta la palla sul sinistro, ma è capitan Conti a salvare il gol del ko con una scivolata. Il Cagliari risponde con M’Poku: al 29’ il belga calcia dalla sinistra una punizione col contagiri, ma Benussi riesce a levare la sfera da sotto l’incrocio dei pali. Anche Joao Pedro, a tre dalla fine, ha l’occasione di segnare il gol della bandiera, ma il colpo di testa ravvicinato del centrocampista esce a lato. Ci pensa però capitan Conti a riaprire i giochi, al novantesimo: la sua punizione dai 20 metri passa sopra la barriera e si infila nell’angolino, con Benussi immobile a guardare. M’Poku va vicinissimo al gol del pari al 50′, con un bel destro da dentro l’area, ma Benussi risponde presente e devia in angolo. Questo però non basta, ed il Cagliari cade ancora al Sant’Elia.
POCO INCISIVI – Il Cagliari ha sicuramente pagato la poca qualità in attacco. Il solo M’Poku non è bastato agli uomini di Zola, che hanno anche subito le leggerezze difensive in occasione dei due gol del Verona. Il 2-0 fa precipitare il Cagliari, che resta a 20 punti e aspetta l’esito di Atalanta – Sampdoria per capire la propria situazione, che appare comunque oscura. Il Verona, dal canto suo, conquista tre punti fondamentali, che avvicinano la squadra di Mandorlini alla salvezza.
TABELLINO – Cagliari – Verona 1-2
Marcatori: al 9’ pt Toni, al 11’ st Gomez, al 45′ st Conti
Ammoniti: al 46’ pt Murru, al 9’ st Conti, al 12’ st Joao Pedro, al 22’ st Pisano, al 49′ st Gomez
Espulsi: –
Arbitro: Valeri
Cagliari (4-3-1-2): Brkic; Gonzalez (dal 45’ st Farias), Rossettini, Diakitè, Murru; Dessena (dal 17’ st Cop), Conti, Donsah (dal 13’ pt Joao Pedro); Ekdal; M’Poku, Longo. In panchina: Colombi, Crisetig, Cossu, Avelar, Pisano, Barella, Husbauer, Ceppitelli, Capuano. Allenatore: Zola.
Verona (4-3-3): Benussi; E. Pisano, Marquez, Moras, Agostini; Ionita (dal 43’ st Obbadi), Tachtsidis, Hallfredsson; Sala (dal 26’ st Greco), Toni, Jankovic (dal 10’ st Gomez). In panchina: Gollini, Rodriguez, Sorensen, Lopez, Lazaros, Marques, Brivio, Campanharo, Martic. Allenatore: Mandorlini.