Il capitano della Juventus prepara Tottenham-Juventus: «Conterà l’esperienza internazionale che ci siamo costruiti negli anni»

Un’impresa da scrivere. Uno dei tanti spartiacque della stagione. Nella magica atmosfera di Wembley i bianconeri ripartono dal 2-2 ottenuto all’andata degli ottavi di Champions e vogliono proseguire il loro cammino europeo. Di fronte un Tottenham pronto a strappare il pass per il turno successivo, forte del risultato ottenuto in rimonta allo Stadium, guidato dallo straordinario bomber Harry Kane. Gianluigi Buffon e Massimiliano Allegri si sono presentati in conferenza stampa per presentare la sfida contro gli inglesi.

Conferenza che non può non iniziare con un pensiero rivolto a Davide Astori: «Scenderemo in campo anche per Davide Astori, per capire una volta in più la fortuna che abbiamo ad averlo conosciuto e a poter essere qui oggi per ricordarlo». Poi una battuta sul suo futuro: «La mia ultima di Champions? Non ci ho pensato, sono ottimista per natura. Spero non sia l’ultima per me e per la Juventus questa stagione, dovranno esserci tantissime dopo questa. Quando la Juventus è aggredita, è in difficoltà, perde un pochino di sangue riesce a dare il meglio di sé. Futuro? Le riflessioni sono state già fatte, con il presidente dobbiamo solo perfezionare. Credo che le nostre idee combacino alla perfezione, ma non è il momento della stagione di parlarne».

Che tipo di partita si aspetta Buffon da parte del Tottenham?: «Il Tottenham farà la partita che è capace di fare, con un calcio propositivo e fisico. Ci metteranno in difficoltà, ma il loro calcio concede delle occasioni favorevoli. Questa è una sfida accattivante, si gioca in uno stadio storicamente incredibile. La più cinica si prenderà la qualificazione». Sui mugugni post andata dello Juventus Stadium: «É normale che la Juve sia circondata dal pessimismo dal momento in cui esce dal campo senza una vittoria: abbiamo abituato bene tutti. Abbiamo le carte in regola per fare una buona partita domani».