Napoli – Real Madrid ha visto Gianluigi Buffon nei panni del tifoso illustre, come dichiara lo stesso Capitano

Buffon: «Polemiche arbitrali? Non le accetto. Donnarumma? E’ un’eccezione» – 8 marzo, ore 16.15

Gigi Buffon, portiere e capitano della Juventus, ha parlato anche a “Sky Sport” rilasciando delle interessanti dichiarazioni sul caso Bonucci, su Donnarumma, sulle polemiche arbitrali post-Inter e post-Coppa Italia. Queste le parole del portiere bianconero: «Donnarumma? Sta dimostrando di essere un’eccezione e come le eccezioni è giovane però sta veramente bruciando le tappe, e sta disputando una grande stagione:può diventare il mio erede. Bonucci? E’ un ragazzo che può anche sbagliare ma lo fa inconsapevolmente. La cena? E’ finalizzata al bene della squadra. E’ un elemento trainante del gruppo, con una mezza cenetta riesce a rimettere la barca in pari. Polemiche arbitrali? Mi hanno lasciato sbigottito perché quando ci si aggrappa al nulla non ci sto e non posso accettare questa strumentalizzazione. A differenza di altre volte mi è piaciuto l’atteggiamento dei media, sono stati bravi ad allentare la tensione e le polemiche che non avevano senso di esistere. Io posso capire le polemiche su cose veritiere, sulle cose inesistenti no, su queste cose devi stare zitto, tornare a casa e migliorare. E non riesco ad apprezzare e a stimare chi fa la pañolada perché vuol dire che sei fuori strada completamente. Milan?Il Milan sta lavorando molto bene, in futuro la partita con la Juve potrà essere una sfida-scudetto».

Buffon: «Ieri ho tifato per il Napoli. Triplete? Pensiamo in grande»

Il confronto fra Napoli e Real Madrid ha entusiasmato anche Gigi Buffon. Il portiere della Juventus ha parlato di questo e altro ai microfoni di Premium Sport: «Triplete per la Juventus? E’ una parola che faccio fatica a pronunciare, difficoltosa, impegnativa. Dobbiamo pensare in grande, come è giusto che facciano top club come Juventus, Real Madrid o Bayern Monaco ma sempre con umiltà e piedi per terra. Se si resta umili, nessun sogno ci è precluso, però vincere esclusivamente lo Scudetto non sarebbe, di certo, una delusione. Napoli? Ieri la squadra di Sarri mi ha davvero appassionato, l’ho tifato con tutto il cuore, come in occasione della sfida dell’andata. Ho tanta stima nei confronti dei partenopei perchè hanno un bel gioco e un bravo allenatore. Hanno giocato allo stesso livello del Real Madrid per 50 – 55 minuti, nonostante il livello delle individualità sia più basso rispetto a quello dei galacticos. Soltanto alcuni episodi hanno poi portato alla larga vittoria degli spagnoli. Ho tifato Napoli con naturalezza e mentalmente ero con loro, sperando di essere di aiuto: ho capito di essere ancora sano e ciò è molto importante per me».