2016

La D’Amico: «Buffon? Per me era fascista e immaturo»

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Le parole della conduttrice sulla storia d’amore che ha sorpreso tutti

Storia di un amore impossibile diventato reale: Ilaria D’Amico, nota conduttrice di Sky, ha raccontato a Vanity Fair quanto potesse essere impensabile, per lei, vivere una storia importante come quella attualmente in corso con Gigi Buffon, portiere della Juventus e della Nazionale italiana.

CAMPIONE O IMMATURO – Mentre Buffon è pronto ad affrontare gli Europei la D’Amico si appresta a tornare in tv dopo sei mesi di assenza, dovuti alla maternità, e la stessa conduttrice ha sottolineato quanto fosse per lei improponibile, a priori, l’idea di mettersi con un calciatore: «Subivo lo stereotipo del calciatore. Un po’ per preconcetto, un po’ perché a volte i calciatori ci mettono del loro. Gigi per me era una commistione indefinita tra il campione di cui conosco le gesta e l’immaturo, se non il fascista che una volta, a Parma, aveva indossato una maglietta con la scritta “Boia chi molla”» ha raccontato la D’Amico. Tutto è bene quel che finisce bene, però, e al di là dei pregiudizi l’amore alla fine ha trovato la strada.

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