2017
Juventus, Buffon “punge” Bonucci: «Anche con lui 3 gol in 27 minuti»
Buffon punge Bonucci (e i critici) nel post-partita col Genoa: così il capitano della Juventus rammenta l’ultima prestazione bianconera in casa rossoblu quando in campo c’era l’attuale difensore del Milan…
Non è ancora chiaro se Leonardo Bonucci e gli ex compagni della Juventus si siano lasciati benissimo, ma forse la verità non la conosceremo mai davvero. Certo, i segnali filtrati nelle ultime settimane dallo spogliatoio bianconero nei confronti dell’ormai ex compagno, finito al Milan, non sono stati sempre distensivi. Nessuno ha mai parlato di Bonucci in termini davvero entusiastici, segno evidente che qualcosa, all’interno dello spogliatoio, l’anno scorso deve pur essere successo. Di sicuro non sono negativi i rapporti tra il neo-difensore rossonero ed il capitano della Juve Gianluigi Buffon, il primo a salutare Bonucci al momento del passaggio al Milan. Eppure, al di là dei gesti di amicizia (leggi anche: Milan, il like di Bonucci che torna a far discutere – FOTO), nei fatti ieri, anche lo stesso portiere bianconero, velatamente non le ha mandate a dire all’ex compagno o, ancora meglio, a tutti quelli che vedono la Juve indebolita dall’addio di Bonucci, ritenuto un elemento fondamentale per la difesa bianconera degli ultimi anni.
Buffon Vs Bonucci pic.twitter.com/wkXurCZYCX
— Thousand Names (@_ThousandN) August 26, 2017
Non così fondamentale secondo Buffon, che ieri nel post-partita di Genoa ha risposto per le rime alle critiche (pure ieri i bianconeri hanno subito due gol dal Genoa, dopo i tre presi dalla Lazio in Supercoppa Italiana e i tanti delle amichevoli pre-stagionali). «Io sono sempre sincero, lo sapete, ma pure critico quando le cose non vanno bene – ha ribattuto Buffon – . Quando si parla di difesa, come ho sempre detto, si parla di fase difensiva ed io ho sempre ringraziato chiunque si sbattesse per difendere: non difendono solo i difensori però, difende tutta la squadra, quindi torneremo ai nostri livelli quando tutta la squadra troverà il suo equilibrio». Quindi, ecco la punturina mica male: «Comunque, lo ricordo, un anno fa prendemmo tre gol in ventisette minuti ed allora c’era pure chi se n’è andato quest’anno. Quando non c’è equilibrio rischi di essere perforabile». Il riferimento è proprio ai tre gol subiti, sempre dal Genoa, nel novembre dello scorso anno, quando la Juve perse per 3 a 1 registrando una delle peggiori (ma poche) prove difensive della scorsa annata.