Buffon attende la Svezia: «Hanno una storia diversa, ma meritano rispetto. Senza Ibrahimovic…»

Gianluigi Buffon alla vigilia della sfida in casa della Svezia per l’andata del playoff che vale l’accesso ai Mondiali: le sue parole

L’Italia è arrivata da poche ore in Svezia dove domani affronterà la Nazionale gialloblù per l’andata del playoff che deciderà l’accesso alla fase finale dei Mondiali di Russia 2018. Il capitano azzurro Gianluigi Buffon, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della gara, ha dichiarato: «Il Mondiale? E’ uno stimolo, certo. Se la partita di domani dovesse andare bene sarei già contento, in caso contrario meglio non parlarne. Mi ricordo sia la gara del 2004 all’Europeo sia quella del 1998 che giocammo qui ai Mondiali. Nella prima perdemmo, poi all’Europeo ci fu n pareggio. Insomma, una Nazionale che merita rispetto».

Buffon ha poi proseguito: «Domani non ci sarà il Var? E’ una cosa anacronistica, in Italia se ne sta facendo un buon uso e in partite come quella di domani potrebbe essere utile. Tra noi e la Svezia c’è una storia diversa; nella loro squadra non c’è più Ibrahimovic che sapeva risolvere le partite con una giocata. Adesso i giocatori sono più liberi e non si accentrano per lui. Svezia-Danimarca del 2004 biscotto? Sono passati tanti anni, ma se fummo eliminati è perchè non avevamo fatto bene prima».