2017
Bryan Cristante, ecco chi è il gioiellino sbocciato nell’Atalanta
Bryan Cristante, la scheda: le caratteristiche tecniche, il cartellino, la clausola, il numero di maglia ed i profili social del centrocampista dell’Atalanta
Bryan Cristante, padre canadese e madre italiana, nasce in Friuli a San Vito al Tagliamento il 3 marzo 1995. Cresce a San Giovanni, minuscola frazione di Casarsa della Delizia, muovendo i primi passi nel mondo del calcio nella locale Sas Casarsa. Ad undici anni passa alla Liventina Ghorghense, da dove lo preleva il Milan per inserirlo nel proprio settore giovanile e lanciarlo verso il mondo del professionismo. Con la casacca rossonera, inserito in un organico di prim’ordine, si toglie subito diverse soddisfazioni: nel 2010 vince il campionato Giovanissimi, nel 2011 quello Allievi e nel 2014 con la Primavera si impone anche nel prestigioso Torneo di Viareggio, dove la stagione precedente era stato premiato come “Golden Boy” della manifestazione.
La sua precocità, nel frattempo, gli aveva già permesso di affacciarsi in prima squadra: l’esordio avviene, a 16 anni e 9 mesi appena, il 6 dicembre 2011, nel corso della partita di Champions League contro il Viktoria Plzen pareggiata per 2-2. Per la prima volta in Serie A bisogna invece attendere il 2012/2013, quando a novembre subentra in Chievo-Milan 0-0. Nel mese di gennaio festeggia la prima apparizione da titolare, con tanto di gol realizzato, contro l’Atalanta. La sua carriera in rossonero sembra in rampa di lancio, ma una corposa offerta di mercato da 6 milioni di euro lo porta nell’estate del 2014 al Benfica. In Portogallo solleva i suoi primi trofei a livello di prima squadra, collezionando 15 presenze e mettendo in bacheca sia il Campionato portoghese che la Coppa di Lega.
L’avventura all’estero però non decolla, così Cristante torna ad affacciarsi in Serie A in prestito: disputa la seconda parte del 2015/2016 con la maglia del Palermo e la prima del 2016/2017 con quella del Pescara. Nel gennaio del 2017, infine, il Benfica trova un accordo per la cessione del giocatore a titolo temporaneo, con possibile estensione poi esercitata per la stagione successiva, all’Atalanta.
In Nazionale ha vestito la maglia dell’Italia in tutte le rappresentative giovanili dall’Under16 all’Under21, sommando complessivamente 31 presenze e 7 reti, esordendo poi in quella maggiore del commissario tecnico Gian Piero Ventura il 6 ottobre 2017 in occasione di Italia-Macedonia, partita disputata a Torino e valida per le qualificazioni al Mondiale di Russia 2018.
Caratteristiche tecniche e ruolo di Bryan Cristante
Gli importanti mezzi fisici di dispone Bryan Cristante, uniti alle indubbie qualità tecniche da sempre dimostrate, fanno di Cristante – destro naturale – un vero e proprio jolly di centrocampo. Cresciuto nel ruolo di playmaker davanti alla difesa nel settore giovanile del Milan, a livello di prime squadre ha poi gradualmente avanzato la propria posizione. Impiegato a lungo come pedina centrale di un centrocampo a quattro, in virtù soprattutto delle sue qualità negli inserimenti e del tempismo nel gioco aereo può ricoprire con naturalezza anche la posizione di interno in una linea a tre. Nel 3-4-2-1 di Gasperini all’Atalanta, in più di una circostanza, dall’inizio o a partita in corso è stato impiegato anche in un ruolo di raccordo tra centrocampo e attacco, sfoggiando una notevole semplicità nel trovare la via del gol una volta avanzato il suo raggio d’azione in campo.
https://www.youtube.com/watch?v=fmBK1Lc3ukg
Il cartellino di Cristante e la clausola per il riscatto in favore dell’Atalanta
Bryan Cristante è di proprietà dei portoghesi del Benfica, che lo avevano acquistato dal Milan nell’estate del 2014 per sei milioni di euro. Privando i rossoneri di un talento in rampa di lancio, ma garantendo loro al contempo una notevole plusvalenza di mercato in quanto prodotto del vivaio del Diavolo. Nel corso delle stagioni ha vestito le casacche anche del Palermo e del Pescara, ma sempre in prestito. Nel gennaio del 2017 i lusitani lo cedono a titolo temporaneo all’Atalanta, che in estate esercita poi il diritto di prolungamento del prestito per l’intera stagione 2017/2018. Nel giugno del 2018 i nerazzurri potranno riscattare il giocatore per quattro milioni di euro, altrimenti Cristante farà ritorno al Benfica.
Bryan Cristante: contratto e stipendio con il Benfica
Dopo aver firmato nell’estate del 2015 il primo contratto con il Benfica, Bryan Cristante ha poi rinnovato l’accordo con i lusitani due anni più tardi fino al 30 giugno 2019. Lo stipendio concordato in tale occasione ammonta a 540.000 euro all’anno. Attualmente figura nella rosa dell’Atalanta, in virtù di un prestito che terminerà il 30 giugno 2018 ma che prevede un diritto di riscatto in favore dei bergamaschi.
Giuseppe Riso, il suo procuratore
La procura di Bryan Cristante è affidata a Gr Sport, società fondata da Giuseppe Riso che opera principalmente all’interno del panorama italiano. Tra i principali calciatori gestiti diversi elementi passati dall’Atalanta o attualmente in forza ai nerazzurra come Papu Gomez, Caldara, Gagliardini, Petagna, Baselli, Sportiello e Gollini. Ma anche Vrsaljko dell’Atletico Madrid e un giovane emergente del calibro di Jankto dell’Udinese.
…e in #Nazionale arriva anche il nostro Bryan @Cristante! Avanti così! 💪🏻🇮🇹⚽️🔵 @Vivo_Azzurro
— GR Sports (@GrSports) October 2, 2017
Bryan Cristante al fantacalcio: una scommessa vincente?
In virtù delle attitudini offensive sfoggiate soprattutto in questa stagione all’Atalanta, Bryan Cristante è senza ombra di dubbio uno dei centrocampisti più intriganti quando si parla di asta del fantacalcio. Ad una buona media-voto, infatti, il centrocampista azzurro unisce una facilità nel trovare la via del gol decisamente importante. Questa versione per certi versi inedita del centrocampista, affinata da Gasperini a Bergamo, fa di Cristante un oggetto del desiderio solitamente acquistabile ad una cifra ragionevole…
Bryan Cristante: gli infortuni in carriera
Nella sua ancora giovane carriera, Bryan Cristante non ha mai patito infortuni di rilievo. Tanto nei primi anni in Italia quanto nell’esperienza in Portogallo, infatti, il centrocampista ha dimostrato una notevole robustezza fisica e continuità di prestazione nell’arco della stagione. Le cronache, a tal proposito, ricordano un solo stop degno di considerazione nel 2013/2014, quando al Milan fu costretto a fermarsi per 45 giorni a causa di un’infiammazione alla testa del perone. Infortunio che ad oggi, nella sua carriera, non ha più avuto modo di ripresentarsi.
Il numero di maglia sulla schiena di Cristante
In carriera Bryan Cristante ha collezionato un ampio ventaglio di numeri di maglia: dal 34 della stagione dell’esordio nel Milan fino all’attuale 4 sulle spalle con l’Atalanta. Nel mezzo la parentesi portoghese col Benfica, vissuta nel segno del numero 24.
- Stagione 2011-2012 – Milan – 34
- Stagione 2012-2013 – Milan – 36
- Stagione 2013-2014 – Milan – 24
- Stagione 2014-2015 – Milan – 24
- Stagione 2014-2015 – Benfica – 24
- Stagione 2015-2016 – Benfica – 24
- Stagione 2015-2016 – Palermo – 24
- Stagione 2016-2017 – Pescara – 6
- Stagione 2016-2017 – Atalanta – 4
- Stagione 2017-2018 – Atalanta – 4
I social network di Cristante: Facebook, Twitter e Instagram
Bryan Cristante ha una pagina Facebook che aggiorna sporadicamente, ma che segue passo dopo passo l’evolversi della sua carriera da calciatore per tenere informati i 60.000 utenti che hanno cliccato “Mi piace”. Più attiva la gestione invece del profilo Twitter, che somma circa 115.000 follower. Il giocatore è infine presente anche con un profilo Instagram, seguito da circa 70.000 utenti.
A piccoli passi si raggiungono grandi risultati! ⚽️😀 #PalermoAtalanta #SerieA pic.twitter.com/PMbTx2pkZg
— Bryan Cristante (@Cristante) February 12, 2017
Bryan Cristante: il valore a Fifa 18
Il valore di Bryan Cristante a Fifa 18 è di 72. Il centrocampista dell’Atalanta spicca nelle caratteristiche di dribbling (71) e passaggio (71), ma al contempo garantisce anche un buon apporto a livello fisico (68). Meno entusiasmanti i valori che riguardano la velocità (54) e il tiro in porta (57).
Cristante e il Canada: i genitori e le origini del padre
Curiose le origini di Bryan Cristante, legato al Canada dalle origini del padre nato e cresciuto Oltreoceano. Motivo per il quale ha pensato per il figlio ad un nome così poco consueto in Italia. In virtù di queste radici, il centrocampista dell’Atalanta ha doppio passaporto: tanto italiano quanto canadese. Tant’è che nella primavera del 2017 il commissario tecnico nordamericano, Octavio Zambrano, ha provato senza successo a convincerlo a sposare la sua causa al posto di quella azzurra.
I video più popolari sul centrocampista friulano
Tra i video di Bryan Cristante più cliccati sul web, spicca senza dubbio l’intervista doppia insieme all’allora astro nascente interista Lorenzo Tassi concessa quando militava nel settore giovanile del Milan. Tutta da ridere, invece, la scena filmata quest’anno dai suoi compagni di squadra dell’Atalanta in cui aiuta ad utilizzare il cellulare una signora poco avvezza ai segreti della tecnologia.