La Roma può perdonare Bruno Peres e lanciarlo in campo da titolare nella delicata sfida di Champions League contro lo Shakhtar, dato che Florenzi non è al massimo della forma

La notizia non fa piacere a Eusebio Di Francesco: nel gelo di Kharkiv, Alessandro Florenzi non si sente bene, per lui si parla di influenza intestinale. Considerato che i terzini della Roma sono stati decimati dagli infortuni, rimane una sola carta da giocare per i giallorossi, si tratta di Bruno Peres. Il brasiliano si scalda perché potrebbe partire dal primo minuto, in assenza di Florenzi. Peres è stato dunque “perdonato” per ciò che è successo di recente, tra calciomercato e notizie di cronaca al di fuori del terreno di gioco.

Innanzitutto, il rendimento di Peres è stato molto al di sotto della sufficienza. Non gioca titolare dalla sconfitta col Torino di Coppa Italia del 20 dicembre, mentre in Serie A addirittura dallo 0-0 col Chievo del 10 dicembre. In Champions ha giocato con l’Atletico Madrid ed è stato espulso. Ma soprattutto è stato al centro di una vicenda ancora poco chiara: ha distrutto la sua auto dopo una notte brava nella zona di Caracalla a Roma. Quella, unita al rifiuto di un addio in direzione Genoa, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Stasera Bruno Peres dovrà far ricredere tutti.