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Brighton Manchester United 2-1: ahi Ten Hag, è come l’anno scorso. ZIRKZEE protagonista in negativo
Brighton Manchester United 2-1: ahi Ten Hag, è come l’anno scorso. Red Devils ko già alla seconda giornata. ZIRKZEE protagonista in negativo, annullato un gol incredibile
Come l’anno scorso, né più né meno. Dopo la prima giornata con vittoria di misura e gol del subentrato Zirkzee, alla seconda gara il Manchester United cade 2-1 in casa di un ottimo Brighton. Proprio come nello scorso torneo, quando fu il Tottenham in quel caso a determinare il primo ko, Ten Hag mostra una fragilità difensiva che non riesce a correggere. Lo fa denunciando limiti del reparto arretrato dei Red Devils.
LA CRONACA – É il Brighton a passare in un primo tempo piuttosto equilibrato. Maguire fa passare colpevolmente un cross che finisce sulla sinistra nella zona di Mitoma: il giapponese mette al centro e Welbeck in spaccata a porta vuota non ha difficoltà a mettere dentro. In netto ritardo Lisandro Martinez, che pensava che sarebbe intervenuto il compagno di reparto. Nella ripresa lo United rimedia appena dopo avere rischiato il tracollo. Ancora Welbeck colpisce la traversa con un colpo di testa. Nella risposta, Diallo bucca la difesa alta, rientra sul sinistro, cerca il secondo palo e la deviazione di Van Hecke non fa che rendere più difficile la parata di Steele. Successivamente, il Manchester trova un ulteriore sviluppo vincente dallo stesso lato. L’azione è irresistibile, ma ha un esito clamoroso: Diallo aspetta la sovrapposizione di Bruno Fernandes, il cross arriva a Garnacho che colpisce verso la porta. Sullo slancio c’è però Zirkzee che va a trovarsi sulla traiettoria del pallone e sulla linea tocca la sfera: fuorigioco netto e gol del sorpasso mancato. Nei minuti di recupero, arriva il 2-1 per Hurzeler, ex mister del St.Pauli che ha tutto per farsi amare quanto Roberto De Zerbi. Su un’azione nata da corner, Adingra calibra un pallone splendido per Joao Pedro che tutto da solo infila di testa l’incolpevole Onana. Incredibile che sul secondo palo ci siano tre uomini liberi, la difesa United è un buco enorme.
Altre situazioni interessanti del match.
1) Difese molto alte per tutto l’incontro. Diallo, che ha vissuto una giornata particolare (è appena scomparsa la compagna del padre e le ha dedicato il gol), già nel primo tempo aveva trovato modo di infilare la linea del Brighton, vanificando però il tutto servendo Rashford troppo indietro. Nella ripresa la correzione ha portato benefici evidenti
2) Bruno Fernandes gioca da centravanti mobile, non dà punti di riferimento, spesso raccoglie le sponde altrui ed è tutt’altro che il più avanzato. Si è capito che non è un 9 quando sull’1-0 ha ricevuto palla alle spalle della difesa e dopo un grande stop l’ha girata all’indietro per Mount. Ne è uscito fuori un tiro parato in 2 tempi, un vero bomber non sarebbe mai stato così altruista.
3) Tra i migliori in campo Van Hecke, centrale olandese del Brighton. Mentre il connazionale De Ligt è entrato solo nel finale, lui ha tenuto botta in ogni situazione e caratterialmente ha mostrato di che pasta sia fatto quando nel finale è andato duro su Lisandro Martinez, mettendosi poi ad affrontarlo a muso duro mentre il direttore di gara sanzionava un giusto giallo.