Il tecnico ha approfittato della pausa per le nazionali per la visita

Pep Guardiola in Italia: l’allenatore del Bayern Monaco, complice la pausa per le nazionali, è tornato a Brescia, dove ha giocato dal 2001 al 2003. Ieri sera il tecnico catalano ha cenato in centro con Alessandro Calori, Rolando Maran, Filippo Galli, Amedeo Mangone e il procuratore Tullio Tinti. Guardiola, che è stato subito riconosciuto dagli avventori del locale, si è prestato volentieri a selfie e autografi.

CHE SORPRESA! – Alla tavola, come ricostruito da Tuttosport, si sono poi aggiunti l’allenatore del Brescia, Roberto Boscaglia, il presidente Alessandro Triboldi, l’amministratore delegato Rinaldo Sagramola, il direttore sportivo Renzo Castagnini e il team manager Edoardo Piovani. Non c’era Carlo Mazzone, ma tramite un amico comune Guardiola è riuscito a mettersi in contatto con l’allenatore dell’epoca. Non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali Guardiola, che però ha confidato: «È sempre un piacere tornare in una città che mi ha voluto bene e dove mi sono trovato a meraviglia. Amo l’Italia, un paese di grande fascino».