2012

Brescia, Iaconi: “Leali praticamente della Juve. Gli altri…”

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Con l’arrivo in panchina di Alessandro Calori sulla panchina del Brescia al posto di Giuseppe Scienza e qualche ritocco durante il mercato di gennaio, la formazione lombarda ha presto ottenuto una posizione di classifica in grado di accertare la salvezza nel campionato cadetto ed ora le ‘rondinelle’ sognano addirittura i play-off. Di questo e tanto altro ancora ha parlato il d.s. della formazione biancoblù, Andrea Iaconi, intervistato dalla redazione di “reggionelpallone.it”: “Ci è dispiaciuto sostituire Scienza, la squadra giocava un ottimo calcio. La sequenza di risultati negativi però ci aveva messo paura, eravamo arrivati al quint’ultimo posto. Abbiamo dovuto cambiare a malincuore, con Calori poi è iniziata la striscia positiva. Calori è stato sicuramente bravo nel dare la scossa alla squadra e apportare le sue idee, io però considero anche altri due fattori: il recupero dei diversi infortunati e gli innesti del mercato di gennaio. Caldirola, Rossi e Piovaccari? à? tornato anche Accardi, purtroppo si è infortunato quasi subito. Gli altri tre invece stanno dando un contributo importante, abbiamo rinforzato la squadra e i risultati ci stanno dando ragione. Obiettivo play-off? Davanti abbiamo un tris di gare impegnativo: Reggina, Verona e Sampdoria. Non vogliamo nasconderci, dico solo che i due obiettivi prioritari erano altri e sono stati già  raggiunti. C’era l’impellenza di snellire l’organico e irrobustire le casse societarie, mentre dal punto di vista sportivo il nostro traguardo era la salvezza. Siamo soddisfatti in pieno, ora vediamo dove si può arrivare. C’è anche la Sampdoria da tenere in debita considerazione. Guardando la classifica, credo che la partita di lunedi sia più importante per la Reggina. La squadra di Gregucci si trova a sei punti dal Varese e a tre da noi, una sconfitta potrebbe tagliarli definitivamente fuori dai giochi. Noi andremo a giocarcela con serenità  ed entusiasmo, convinti delle nostre possibilità “.

Parlando nello specifico di mercato, è impossibile pensare di trattenere tutti i gioiellini della formazione lombarda: “Come fatto la scorsa estate, proveremo a coniugare l’aspetto societario da quello sportivo. Al termine dello scorso campionato abbiamo rinunciato a giocatori di spessore, il monte ingaggi era fuori dalla nostra portata. La prossima estate utilizzeremo la stessa politica:Ã?  di fronte a richieste importanti, valuteremo con attenzione il da farsi. Leali è praticamente un giocatore della Juve, a fine stagione ufficializzeremo il suo passaggio al club bianconero. Il cartellino di Jonathas è in comproprietà  con l’agente del giocatore, prima quindi bisognerà  mettere d’accordo le due parti poi valuteremo eventuali offerte. Per El Kaddouri e Salamon si sono fatti avanti diversi club italiani e stranieri, al momento però è tutto fermo, se ne riparlerà  al termine del campionato”.

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