Assume caratteri sempre più intricati la vicenda della cessione del Brescia Calcio. Non mancano i colpi di scena o, per rimanere in tema, i “botti”. Spunta il nome di Diego Penocchio, amministratore delegato della Brixia Incipit e vicepresidente del Parma. Gino Corioni a tal riguardo ha affermato: “Penocchio potrebbe essere la persona giusta. E’ giovane, gli piace il calcio e se ne intende. Io invece sono vecchio, e stanco. E voglio vendere, ho fallito nel mio obiettivo: portare il Brescia stabilmente nel grande calcio, non ci sono riuscito”. Ugo Calzoni, incaricato di cedere il Brescia, non ha reagito bene alla notizia: “Non conosco i particolari dell’incontro – ha detto Calzoni – ma giudico la questione molto grave. Tanto che potrebbe mettere in discussione il rapporto fiduciario tra me e Corioni“. Il manager camuno aveva, infatti, ricevuto l’incarico di vendere tutta la società , mentre, con l’inserimento di Penocchio, Brixia Incipit acquisirebbe la maggioranza societaria, lasciando alla famiglia Corioni il 40%.