Poche parole. Quello che contano sono i fatti. Lo sa bene il Brescia e lo sa bene Francesco “Ciccio” Bega, difensore delle rondinelle tra i più esperti del gruppo guidato da Mario Beretta. “E’ indubbiamente un momento molto importante per noi “? ha esordito “Ciccio” in conferenza stampa – . In carriera ricordo che una situazione simile mi capitò a Cagliari: un girone di andata con poche soddisfazioni e poi una ripresa nel ritorno con il traguardo della salvezza ottenuto con tre turni di anticipo. Dobbiamo solo impegnarci e pensare di partita in partita: ora in mente abbiamo la sfida col Parma”. Gennaio, tempo di mercato. Per ora da registrare l’operazione Budel in uscita. “Sì, ma non dobbiamo pensare ad altro che alle partite di campionato. Dispiace aver perso un compagno come Alessandro perchè oltre ad aver dato tanto a questa squadra si era saputo inserire molto bene in questo gruppo: credo che tutti noi sentiremo la sua mancanza”. Catania, Cesena e Fiorentina: tre sconfitte consecutive. Qual è la medicina giusta per far guarire questo Brescia? “Senza dubbio il lavoro: continuare a lavorare fino a quando i risultati non arrivano. Il lavoro paga sempre: dobbiamo solo continuare a credere in noi e negli obiettivi che abbiamo in mente”: Può esserci un problema di qualità ? “Non sono discorsi che personalmente mi competono, però credo che se siamo in questa situazione di classifica forse è perchè qualcosa è mancato”. E l’incontro coi tifosi di ieri sera? “Molto piacevole: abbiamo dialogato e loro hanno capito il momento e la situazione della squadra. Sanno bene che questo gruppo va sostenuto ed aiutato e noi ci auguriamo di poter tornare al successo per dedicare a loro i tre punti. Quello di ieri è stato un confronto costruttivo: fa sicuramente piacere l’affetto che ci dimostrano ogni volta. Per noi è una spinta in più”. Con l’imperativo categorico di cancellare dalla mente la sconfitta contro la Fiorentina. Perchè domani è un altro giorno.

Fonte | Bresciacalcio.it