2017
Brasile, è morto Valdir Peres: subì la tripletta di Paolo Rossi al Mundial 1982
Il portiere del Brasile al Mondiale di Spagna è stato stroncato da un infarto durante una festa di compleanno: era considerato l’anello debole della Selecao
Se n’è andato all’età di 66 anni Valdir Peres, il portiere del Brasile al Mundial 1982 – quello vinto dall’Italia di Bearzot -, stroncato da un infarto mentre si trovava ad una festa di compleanno a Mogi Mirim. L’ex giocatore, come riferito dalla famiglia a Espn, è stato trasferito immediatamente in ospedale, ma la corsa in ambulanza non ha evitato il decesso di colui che per i tifosi del San Paolo fu un vero e proprio idolo a cavallo tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta. Una carriera a dir poco a fasi alterne quella di Valdir Peres, passato nel giro di poco tempo dall’essere considerato il “Pelé dei pali” ad anello debole della Selecao nell’anno del Mondiale di Spagna ’82. Certo non era difficile essere definito “il meno forte” di una squadra che poteva contare sulla presenza di gente come Zico, Falcao e Socrates, ma a contribuire ad accrescere la fama di “Valdir Peres portiere poco sicuro” furono di sicuro le sue papere tra i pali. Clamorosa quella che nel Mondiale poi vinto dagli azzurri aprì la strada al gol di Andryi Bal per l’Unione Sovietica. Nella Penisola, però, Valdir Peres è passato alla storia per essere il portiere che subì la tripletta di Paolo Rossi in quell’indimenticabile Italia-Brasile 3-2: almeno in quell’occasione, però, non si rese protagonista di errori marchiani. Quel Mundial 1982 Valdir Peres lo giocò finalmente da titolare, dopo che nel 1974 e nel 1978 aveva fatto parte della selezione verdeoro ma soltanto come riserva di Emerson Leao. Dopo quella rassegna iridata, in ogni caso, la sua carriera iniziò una parabola discendente: né quella da allenatore, dopo l’addio al calcio giocato, spiccò mai definitivamente il volo.